NOCERA INFERIORE. Una polemica che sembra non placarsi, quella di Pino Alfano quale consulente della Nocera Multiservizi. Sulla collaborazione dell’ex consigliere comunale dell’attuale amministrazione, nonchè ex assessore della precedente consiliatura, il presidente Argentino ha espresso con chiarezza la posizione attraverso le nostre pagine.
In città, però, la “consulenza” è maldigerita dall’opinione pubblica, la questione non è la persona Pino Alfano, quanto i titoli e le qualifiche che ne dovrebbero dimostrare le competenze.
E siamo alla domanda, posta da liberi cittadini, politici locali ed attivisti esperto di cosa? La richiesta, per puro atto di trasparenza, è di poter visionare il curriculum vitae, la società partecipata, vista la limpidezza della consulenza così come dichiarato sulle nostre colonne, potrebbe rendere pubblico il percorso formativo, non solo di Alfano, ma di tutti i dipendenti e degli eventuali collaboratori temporanei.
Bisogna anche dire che, la Nocera Multiservizi, è una società partecipata del comune ed ha un proprio Presidente e che può attuare contratti di consulenza ad esperti per la migliore gestione possibile del compito affidatogli. Il comune, attraverso il Primo Cittadino ne è il controllore, ma la “gestio” è indipendente rispetto alle coordinate politiche.
Vige il solo controllo. Alla luce di questo aspetto, le consulenze, nella fattispecie tipo quella di Pino Alfano, non ledono nessuna normativa. Sarà una situazione legittima e legale, ma il malcontento in città non si ferma.