È ancora argomento di stretta attualità quello relativo allo stato di degrado in cui versa il torrente Cavaiola, in particolare ai miasmi che spesso risalgono dal suo letto.
Il fenomeno si sta verificando da molto tempo ed anche se ieri non si percepivano odori strani, diverse sono state le segnalazioni da parte dei cittadini per la presenza di olezzi nauseabondi nei giorni scorsi.
L’aria diventa irrespirabile all’altezza di via Citarella, cioè dal tratto del torrente scoperto che passa dietro al Liceo G.B. Vico e che imbocca l’alveo comune nocerino. Non mancano segnalazioni per via Pucci e in quello che costeggia la statale 18, insomma, una bomba a cielo aperto.
Il disagio, poi, aumenta con la presenza di zanzare, ciò comporta specie in queste giornate calde a tapparsi in casa. Infine, come evidenziato dalle foto, la vegetazione nel letto del torrente risulta troppo florida, servirebbe una attenta manutenzione. La preoccupazione che maggiormente assilla gli abitanti, riguarda i miasmi, davvero insopportabili. Probabilmente, da quanto viene asserito dai più, potrebbe esserci la presenza di qualche scarico abusivo. Aspetto che riguarda gli organi preposti al controllo, ma la gente intanto soffre.
Miasmi e olezzi vari dal Cavaiola, a Nocera non si respira
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