Ospedale, la maggioranza sostiene la battaglia del sindaco Servalli

CAVA DE’ TIRRENI. Tutta la maggioranza sostiene il sindaco Vincenzo Servalli nella battaglia a diofesa dell’ospedale “Santa Maria dell’Olmo”.
I Gruppi Consiliari di maggioranza, con l’adesione dei Gruppi Consiliari “Cava Ci Appartiene”, “Amiamo Cava” e “Direzione Futuro”, dichiarano il loro sostegno al Sindaco di Cava dè Tirreni Vincenzo Servalli ed all’Amministrazione comunale, per tutto l’impegno che è stato profuso e che sarà ulteriormente ampliato con una serie si iniziative già program- mate, per la difesa e la migliore valorizzazione del presidio ospedaliero Santa Maria Incoronata dell’Olmo e della tutela della salute sul territorio.

“Com’è ben noto, – si legge in una nota dei componenti dei partiti di maggioranza – tutte le azioni intraprese, sia di natura giuridica che politica, sono nate dall’esigenza di tutelare il diritto alla salute di tutti, dal confronto costante e continuo con le associazioni dei cittadini, con le rappresentanze sindacali, con esperti in materia sanitaria e giuridica, con i responsabili della sanità pubblica del nostro territorio e, ovviamente, dal confronto continuo con le forze politiche presenti in Consiglio Comunale.

Tutto ciò premesso, stigmatizzano con forza i tentativi, in chiave meramente demagogica e strumentale, di gettare ombre sull’operato dell’Amministrazione comunale da parte di chi pone al centro della propria azione politica la disinformazione e il linguaggio della denigrazione.
Nella piena consapevolezza – si chiude la nota della maggioranza di continuare ad assicurare il massimo impegno in tutte le sedi competenti per il bene di Cava de’ Tirreni, sottolineano l’importantissimo risultato già conseguito, di aver ridato dignità all’Ospedale Santa Maria Incoronata dell’Olmo che all’inizio di questa Consiliatura, e quindi dell’avvio dell’Amministrazione guidata dal Sindaco Servalli, con zero posti letto, era inevitabilmente destinato alla chiusura”.

Se a Cava continua la battaglia a difesa del nosocomio anche attravero ricorsi al Tar, è tutto fermo invece per l’ospedale di Curteri di Mercato San Severino.
Forse anche per lo sciogliento del consiglio comunale di Mercato San Severino si sono fermate tutte le forze sociali e politiche della Valle dell’Irno.

Stupisce sui problemi dell’ospedale di Curteri del cosnigliere regionale Tommaso Amabile e dell’onorevole Tino Iannuzzi che in passato quando al governo regionale vi era il centrodestra intervenivono sempre.

Carmine Pecoraro – Le Cronache
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