Pubblichiamo di seguito le motivazioni delle dimissioni del sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti. Lettera a cittadini di Scafati.
“Cari miei concittadini,
in questi anni di governo ho lavorato sempre ed esclusivamente nell’interesse della città, con passione, coraggio e a volte anche solitudine.
Sto vivendo un momento difficile sul piano umano ma mai però mi è mancata la forza per poter continuare a governare assumendomi responsabilità, nel solo esclusivo interesse di Scafati e sapendo di poter guardare negli occhi ognuno di voi.
E’ in questi momenti che si ha bisogno di una famiglia politica e di una comunità umana che ti sostenga senza se e senza ma, in virtù del lavoro svolto negli anni, della condivisione di un percorso, della conoscenza della persona e della morale che ha sempre orientato la mia azione politica.
Invece, ho subito documenti di ‘distinguo’ dalle stesse persone che hanno condiviso con me ogni azione e atto quando invece c’era bisogno di contribuire a cercare una serenità politica.
Scafati merita di essere governata con energia, passione e con una maggioranza forte.
Questi presupposti oggi non ci sono ed è per questo che, ringraziando gli uomini e le donne, gente comune, semplici cittadini, che in queste ore mi stanno dimostrato ancora una volta il loro affetto, con dispiacere immenso rassegno le mie dimissioni da quella carica di sindaco per la quale ho speso in questi anni tutta la mia vita”.