Dopo l’intervista rilasciata presso la sede del comitato – link del video – pubblichiamo di seguito la lettera aperta del Presidente del Comitato Pendolari.
OGGETTO: SEGNALAZIONE URGENTE PER IL RESPONSABILE GESTIONALE DI NOCERA INFERIORE DI RETE FERROVIARIA ITALIANA SPA E PER IL SINDACO DI NOCERA INFERIORE AVVOCATO MANLIO TORQUATO DA PARTE DEL PRESIDENTE DEL COMITATO “GRUPPO PENDOLARI LINEA STORICA NAPOLI SALERNO”.
Buonasera.
Vi segnalo che nel nuovo Terminal bus della Stazione Ferroviaria di Nocera Inferiore mancano A) una pensilina e B) un servizio igienico mobile (cosiddetto “vespasiano”) per i passeggeri in attesa.
All’uopo occorre considerare tre circostanze concomitanti: 1) la forte ondata di calore afoso che ha investito già da qualche giorno anche Nocera Inferiore, e che certamente continuerà e comunque si ripeterà anche nelle prossime settimane; 2) la considerevole lunghezza e la pesante esposizione al sole del tragitto degli utenti dalla Stazione Ferroviaria di Nocera Inferiore al Terminal bus; 3) i tempi spesso lunghi di attesa dei bus sotto il sole in un clima molto caldo ed afoso.
Si fa presente che la zona all’ombra perpendicolarmente più vicina è alquanto distante, e solo per qualche ora della giornata, sull’antistante marciapiede di via Nicola Bruni Grimaldi sede di diversi negozi.
In verità sotto questo profilo il precedente Terminal bus di fronte alla Stazione Ferroviaria tutelava maggiormente gli utenti godendo di maggiore possibilità di riparo all’ombra e non costringendoli ad un lungo e pesantemente soleggiato percorso.
E per tale motivo mantengo qualche perplessità sull’individuazione della nuova area di Terminal bus.
Tuttavia le Amministrazioni competenti (Comune di Nocera Inferiore e Rete Ferroviaria Italiana SPA) nell’ambito della loro discrezionalità hanno deciso in base a fattori legati principalmente al traffico.
In subordine e provvisoriamente si potrebbe anche installare una tensostruttura (detta anche gazebo) di idonee dimensioni, dotata di materiale coprente termo repellente.
Si rende altresì necessario anche un vespasiano mobile al fine di conformare il nuovo terminal bus della Stazione di Nocera Inferiore agli standards minimi prescritti dalla vigente normativa nazionale e comunitaria.
Infine sempre in funzione delle richieste di cui sopra si tenga presente che un’alta percentuale di soggetti deboli (donne incinte, cardiopatici, soggetti con ridotte capacità motorie, etc.) di norma preferisce molto di più l’uso del treno a quello dei bus. Difatti il treno ha meno barriere architettoniche, garantisce di solito maggiori spazi di movimento ed anche l’uso del bagno.
Infine mi permetto di avanzare una critica costruttiva alle Amministrazioni competenti (Rete Ferroviaria Italiana SPA e Comune di Nocera Inferiore) per non aver già valutato tali disagi soprattutto per i soggetti più deboli nonostante già da tempo fosse nota la volontà di Rete Ferroviaria Italiana SPA di bloccare la linea ferroviaria Napoli Salerno storica per lavori per un lungo lasso di tempo.
Tuttavia sono convinto che in applicazione dell’aureo principio di autotutela della Pubblica Amministrazione (che si applica anche ai concessionari di un pubblico servizio) le Amministrazioni competenti subito si attiveranno nel senso richiesto.
Vi ringrazio anticipatamente per il Vostro risolutivo intervento.
Presidente del Comitato “Gruppo Pendolari Linea Storica”
Antonioluigi Villani