Domenica 19 giugno, alle ore 21.00, si cambia location per il secondo appuntamento di “JAZZ in AGRO… dolce 2016”. Dopo lo straordinario debutto con la voce di Denise King, il festiva itinerante che realizza l’incontro tra musica ed enogastronomia, si trasferisce nel meraviglioso anfiteatro naturale dell’Arena di Santa Barbara, immersa nell’affascinate scenario roccioso, antistante l’omonimo complesso ecclesiale, in località Torello di Castel San Giorgio.
Protagonista indiscussa del live sarà la tromba, emozionale e coinvolgente, di Fabrizio Bosso, special guest delRicci Caps Coppola Trio, composto da tre giovani musicisti campani tra i più richiesti sulla scena nazionale e internazionale.
Fabrizio Bosso è considerato una delle stelle del jazz internazionale per il ”sound” della sua tromba, riconoscibile fin dalle prime note, con la quale riesce a passare dalle più basse a quelle più acute con una facilità e un’intensità sorprendenti. Un richiamo al jazz forte e suadente, quello del trombettista, che ha iniziato ad avvicinarsi allo strumento a soli 5 anni. All’attivo 16 dischi incisi come leader, oltre alle innumerevoli partecipazioni e collaborazioni. Dagli omaggi agli illustri colleghi come Miles Davis e Don Cherry, alle interpretazioni delle musiche di Rota o ai duetti con artisti versatili e con un background musicale estremamente distante dal suo, Bosso mescola il tutto, traendone un prodotto nuovo ed estremamente interessante. Di lui colpisce la creazione di una grafia personale, in cui il colore e la dinamica del suono non sono mai scontati, mentre il senso dello swing è spinto agli eccessi, con una tensione creativa costante.
Bosso sarà ospite del Ricci Caps Coppola, formazione già consolidata e apprezzata nel tempo: Antonio Capsall’organo hammond, già al fianco di musicisti come Flavio Boltro, Maria Pia De Vito, Greg Hutchinson, edElio Coppola alla batteria, fondatore del jazz festival dell’isola di Capri, nonché musicista già al servizio di artisti come Joey De Francesco, Benny Golson, Peter Bernstein.
Infine, ciliegina sulla torta, con il suo ritmo musicale e la creatività artistica, Walter Ricci alla voce, considerato tra i grandi nomi della scena jazz del momento. Classe 1989, già Premio Nazionale Massimo Urbani nel 2006, nonostante la giovane età ha già collaborato con artisti di fama mondiale come Michael Bublè, durante una puntata di Domenica In. Una padronanza vocale caratteristica della tradizione dei piú noti crooners d’oltreoceano, che richiama l’influsso di generi contemporanei, con uno stile contaminato da nuove sonorità, spaziando abilmente dal jazz al pop.
Il trio presenta un repertorio molto vasto e coinvolgente, spaziando da Frank Sinatra a Michael Bublè, passando per Duke Ellington, senza tralasciare alcuni i brani più belli della musica italiana, riarrangiati dagli stessi musicisti in chiave swing.
Ad accompagnare ed impreziosire il concerto anche la degustazione di vini di prestigiose etichette e food espressione della tradizione locale, a cura dell’azienda “Prosit” di Roccapiemonte. “Jazz in Agro… dolce” nasce infatti soprattutto con la finalità di valorizzare l’arte e far conoscere le bellezze architettoniche con tre concerti in tre diverse location dell’area dell’agro nocerino sarnese: una sfida culturale, a cui da anni si dedicano le tre associazioni promotrici del festival, ovvero l’Accademia Mousikè, Musicology e Hangry Contemporary Art.