Dopo un lavoro di studio, ricerca e analisi durato anni interi l’Istituto per la Diffusione delle Scienze Naturali presenta Mercoledì 22 giugno, alle ore 19:00, presso la Chiesa Evangelica Luterana di via Carlo Poerio, 5 – Napoli, il testo “Caio Giulio Polibio – Storie di un cittadino pompeiano” assieme al video, presentazione scenica dell’intero lavoro.
Il volume narra la storia di un gruppo di ricercatori che indagarono sulle ultime ore di vita di una intera famiglia che, al momento dell’eruzione del 79 d.C., era alloggiata nella domus denominata di Caio Giulio Polibio. Non è possibile sapere se tali vittime abitassero in quella domus o vi avevano solo cercato riparo dalla pioggia di lapilli. Di certo, lo studio del DNA antico dice che si trattava di un’intera famiglia.
Grande commozione, ancor oggi, suscita il ritrovamento dei resti di una giovane ragazza all’ultimo mese di gravidanza; sicuramente una patrizia visto che portava agli avambracci due preziosi bracciali d’oro.
La particolare descrizione dell’edificio e delle attività domestiche fanno da sfondo ai molteplici e interessanti risultati pervenuti dalle attività di ricerca multidisciplinare che si sono susseguite in anni di lavoro. L’impatto esplosivo dell’eruzione sulla domus, la caratterizzazione del paesaggio, il piccolo giardino, le ricerche sul DNA antico, le pietre colorate, i resti biologici, sono solo alcune delle linee di ricerca che è possibile trovare nel volume.
Il testo affianca ad aggiornati contributi scientifici interdisciplinari una splendida iconografia attuale, ottenuta con moderne tecnologie.
L’intero lavoro, dal carattere divulgativo, è reso fruibile per permetterne l’accesso ad un pubblico vario. L’Opera è resa disponibile, gratuitamente, a tutte le istituzioni scientifiche, pubbliche e private, nazionali ed estere, che ne faranno richiesta, ma anche a studenti e professionisti del settore.
L’opera editoriale è stata progettata e coordinata da Claudio Rodolfo Salerno, presidente dell’Istituto per la Diffusione delle Scienze Naturali. Il lavoro riaccende una vivida luce sull’operato del gruppo di ricercatori che ebbe come coordinatrice la Prof. Annamaria Ciarallo. Il libro è dedicato alla sua memoria.
L’Istituto per la Diffusione delle Scienze Naturali, da molti anni, sperimenta nuovi modelli per la fruizione della Cultura Scientifica e dei Beni Culturali. Le Installazioni Sensoriali realizzate nella domus di Caio Giulio Polibio ne furono una valida testimonianza. Scienza, Arte e Tecnologia, com’era nelle intenzioni progettuali di Claudio Rodolfo Salerno, concorsero tutte alla realizzazione di un’unica opera sensoriale.
La prima parte del volume è dedicata a questa importante esperienza. La sensorialità come opportunità per nuove conoscenze e nuovi linguaggi. La narrazione sinestetica è resa fruibile anche in assenza della vi-sta. Non è verbale né descrittiva, ma poggia su aree sonore, olfattive e tattili. Il lavoro è concepito su “va-riazioni sensoriali”. Non esclude, ma include. Non crea protesi culturali, ma nuovi modelli espressivi. Non differenzia, ma valorizza le differenze.
L’opera ha ottenuto il patrocinio dell’Assessorato all’Agricoltura della Regione Campania che ha supportato anche l’evento di presentazione del lavoro.