Primo Maggio, i sindacati: non c’è nulla da festeggiare

Il tradizionale corteo del “Primo Maggio” di Nocera Inferiore, ha preso il la per la prima volta nella sua storia nell’aula consiliare del comune nocerino. Corteo fermato dalla pioggia, ma é stata anche occasione simbolica farlo nell’assise comunale.

Alla presenza del sindaco Manlio Torquato, degli amministratori e di tutte le sigle sindacali regionali e provinciali, dei deputati nazionali e regionali in un’aula strapiena, è stata celebrata la festa dei lavoratori.

Il sindaco, prima dell’inizio della festa, ha detto: “Abbiamo fatto tanto come amministrazione, ultimamente una azione per il rilancio delle aree industriali e che è premessa per l’occupazione. Inoltre, tanto per mantenere i posti di lavoro dei dipendenti comunali”.

Lina Lucci, ha iniziato il primo intervento dei sindacati e riferendosi ai provvedimenti sul lavoro a livello nazionale e regionale, ha affermato: “Non abbiamo niente da festeggiare”, un duro commento che sottolinea la gravità del momento. Da quanto detto in aula, per dare certezza alle generazioni, bisogna lavorare assieme: politica e sindacati. Orientare, guidare ed educare: questo il compito del sindacato. “Il lavoro non si crea per decreto”, la chiosa dei sindacati presenti a Nocera Inferiore.

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