La Guardia di Finanza di Eboli ha sequestrato beni per circa 17 milioni di euro, trattasi di terreni e strutture alberghiero – turistiche.
L’operazione e le indagini sono state svolte tra la Campania e la Basilicata, relativamente ad una società del salernitano fallita e che ha continuato attraverso una cessione del ramo di azienda ad operare.
La cessione avvenuta ad altra società è, secondo le indagini, riconducibile agli stessi soggetti gestori dell’azienda posta in fallimento al tribunale.
I beni, deriverebbero da finanziamenti pubblici.