Non si fa attendere la risposta a mezzo social dell’ex Sindaco Amilcare Mancusi, dopo le dichiarazioni del Sindaco in carica e presidente della provincia Giuseppe Canfora.
Il Primo Cittadino, si e’ detto stanco di dover pagare i debiti ereditati dalla vecchia amministrazione, che riguardano Enel per 4 milioni e mezzo, i crediti delle addizionali provinciali per un importo di circa 800 mila euro e il consorzio di Bonifica che vanta un credito di 200 mila euro, il consorzio per lo smaltimento dei rifiuti 300 mila euro il, patto territoriale altri 300 mila euro ed infine il Piano di zona con un credito di 800 mila euro.
L’ex Sindaco Mancusi, in rete ha cosi risposto:” DOPO DUE ANNI DI NULLA ANCHE…SENZA STILE…
Qualcuno, per mascherare il proprio fallimento, non avendo prodotto in due anni nulla di rilevante, ha la memoria corta, anzi cortissima. Canfora è già stato Sindaco di questa città dal 2001 al 2003.
Non esita a etichettare come scellerate le scelte fatte dalla giunta canfora in quel periodo ed ancora.
Una per tutte IL LODO SARIM che ci costrinse a pagare 1,5 MILIONI DI EURO che Noi dividemmo in tre esecizi grazie ad un accordo con la SARIM.
L’ultimo conto consuntivo approvato (2014) riporta un AVANZO DI AMMINISTRAZIONE DI OLTRE 7 MILIONI DI EURO.
Analogo comunicato urlato avrebbe dovuto fare per tutte le OPERE appaltate che ha ereditato e che sono state PROGETTATE E REALIZZATE MEDIANTE RISORSE INTERCETTATE DA FONDI EUROPEI E REGIONALI!.
In questi minuti e’ apertissimo il dibattito sul social, a cui Mancusi ha dato vita con le risposte di cittadini comuni e qualche rappresentante dellla maggioranza.