Nocera Inferiore. Invocato il giudizio finale di D’Attorre

Il neonato movimento di Sinistra Italiana a Nocera Inferiore continua ad essere profondamente spaccato, tra fughe in avanti e resistenze.
La notizia che scuote di più la politica cittadina è quella relativa ad una cena organizzata da Rosario Cozzolino in vista delle elezioni.
Faida dal sapore aspro nella neonata sinistra nocerina. Dopo la fuga in avanti di Luciana Mandarino, per tentare di diventare leader della neonata formazione politica in città, i vertici nocerini si appellano al parlamentare Alfredo D’Attorre per dirimere la questione.

Con una nota Ubaldo Rea, Tonino Scala (fino a poco tempo fa tra i sostenitori della Mandarino), Pierfrancesco Lupi, Lino Picca ed altri hanno chiesto un incontro con D’Attorre, bacchettando duramente il tentativo della ex Pd di assumere la guida del movimento in città.
La Mandarino avrebbe come intenzione anche quello di spostare la formazione politica sulle posizioni del sindaco Manlio Torquato che, così, rafforzerebbe il suo fianco sinistro, avendo già conquistato il Pd, fin quasi a diventarne il di fatto leader.

La Mandarino avrebbe avuto mire di posizionamento anche in passato, già all’interno del Partito democratico, fidando dell’aiuto, anche allora di Scala e del suo compagno, Luca Forni, uno dei candidati alla segreteria cittadina all’ultimo congresso.
Intanto, anche in casa Pd non torna il sereno. Alla proposizione della candidatura dell’avvocato Domenicantanio Siniscalchi, avanzata dalla mozione arrivata secondo allo scorso congresso cittadina, quella di Cambiamenti, la vecchia guardia serra le fila e avrebbe posto il veto.

In queste ore, però, la notizia che più sta passando di bocca in bocca è quella di una cena, svoltasi in un ristorante del centro cittadino organizzata dall’ex assessore Rosario Cozzolino e pare con la benedizione di Antonio Romano.
Le truppe vicine all’ex sindaco si starebbero riorganizzando in vista delle prossime elezione elezioni amministrative.

Anche se manca un anno alle urne, è necessario ricompattare il gruppo, dopo che è riamsto fuori dal Pd e non potendo sperare in un appoggio a Torquato.
Se qualcuno, infine, ha visto il centrodestra è pregato di segnalarlo a “Chi l’ha visto”.
Alessio Vicidomini – Le Cronache
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