In occasione del progetto “Scuola di Pace”, Nocera Inferiore si è ritrovata presso l’aula consiliare con una iniziativa che ha visto protagonisti gli studenti nocerini.
Lino Picca coordinatore della Scuola di Pace e Antonio Battipaglia docente, hanno illustrato il progetto “Scuola di Pace”, presente il sindaco Manlio Torquato che ha detto: “Siamo il Paese delle libertà personali ed individuali”.
Torquato ha voluto ricordare che serve la consapevolezza sui numeri tra migranti e cittadini europei, e che ci debba essere un razionale bilanciamento. Il buon cuore dell’accoglienza non è la soluzione.
Il tema affrontato in aula è stato quello dei migranti e delle politiche che sono a supporto di questa vicenda umana. Evidenziato anche il flusso migratorio di Nocera Inferiore, che vede la presenza non solo di nordafricani, ma anche di cinesi, di moldavi, di ucraini.
Scuola di Pace è un progetto di integrazione che, per quanto possibile, il comune prenderà in considerazione. Ad organizzarlo le associazioni La Fucina e Arciragazzi Punto Lab.
In estate, tra Castel San Giorgio e Nocera Inferiore, l’area dell’ex caserma della Marina Militare, potrebbe accogliere i migranti del periodo estivo.