Nocera, cittadini pro Ztl: impegnarci insieme per soluzione

Questione Ztl, non si fa attendere la risposta del comitato Pro Ztl al manifesto dei 66 commercianti.

Invitiamo fraternamente i commercianti a terminare la loro protesta e accettare con spirito positivo la ZTL concentrandosi su come trarne meglio i benefici, come avviene nelle città vicine e nella stessa Nocera nelle aree dove, già da tempo, chiudendo alle auto si è favorita l’aggregazione, attratto turisti estendendo tavolini e gazebo. Siamo nel 2016: è ora di fare impresa in modo decoroso, sostenibile e innovativo.

Noi tutti rispettiamo chi apre una partita IVA e siamo costruttivi davvero,infatti abbiamo suggerito di favorire la sosta breve presso le strade limitrofe, card con sconti associati ai parcheggi, pass speciali e pubblicità gratuita, eventi di strada. Ma altrettanto rispetto e tutela sono dovuti a disabili, bambini e ad anziani che fanno la spesa mattina pomeriggio e sera a piedi proprio pressi tali negozi. E’ paradossale ignorarli. L’economia gira innanzitutto grazie ai tanti abitanti del centro città.

Molti residenti del centro, delusi dai negozianti, in questo periodo si sono rifiutati di spendere presso di loro. Dal manifesto sembra che i loro clienti provengano quasi tutti dalla periferia, che senza entrare “dentro ai negozi” con le auto non sia possibile comprare e che i parcheggi non esistano. Si sta esagerando, siamo seri… Allora noi potremmo dire che passano tante auto senza comprare presso i negozi, a che servono? Non si dà neanche il tempo di metabolizzare il cambiamento, si lancia ai cittadini un messaggio diseducativo mirato a fomentare transito selvaggio e sosta abusiva nei vicoli di un centro storico che così, è certo, non si valorizza, perché nel caos non ci spende il turista che ha soldi e palato fine.

Ciò che più stupisce è che alla protesta abbiano aderito anche alcune attività adiacenti a Piazza del Corso, eletto a nuovo centro della movida nocerina, grazie ai pedoni e alla ZTL in quel tratto! Oltretutto chiedono la riapertura ai veicoli in tarda serata, quando quasi tutti i negozi sono chiusi tranne qualche locale che orbita intorno alla piazza, favorendo così sosta abusiva sul corso v.emanuele, il che ostacola i mezzi di soccorso e favorisce le auto in accelerazione.

Questo la dice tutta sulla infondatezza delle loro obiezioni e non è rispettoso nei confronti dell’amministrazione che ha provveduto al restauro della piazza.
La logistica commerciale dei negozi al dettaglio non è normale si comporti come una vendita all’ingrosso, avallando ancora violazioni al codice della strada ai propri clienti automuniti come fosse un diritto inalienabile. Il senso civico richiede di armonizzarsi al contesto nel quale si è ubicati, puntando all’incremento dei clienti pedoni, aprendosi a un moderno marketing attrattivo, sull’esempio di altre realtà, che oltre ai servizi accessori hanno imprenditori e cittadini disciplinati.

Alcuni negozianti sono dissidenti e altri si stanno convicendo date le vendite invariate (anche se ufficialmente ciò non viene detto per mantenere buoni rapporti coi colleghi più radicali) e sono fiduciosi che la ZTL a lungo andare comporti molti vantaggi, come sostenuto da quasi tutti i negozianti ubicati nelle vicine aree del centro di Nocera già a traffico limitato da anni. Passeggiando si osserva con calma le vetrine, poi chi non vuol comprare non lo fa nemmeno passando in auto.

A Cava c’è oltre 1km di ZTL che dà ottimi frutti per il commercio, a Pagani c’è stata l’apertura della Confcommercio favorevole alla ZTL partecipando costruttivamente. A Roccapiemonte la proposta della ZTL parte dal concetto di vivere il paese come un grande centro commerciale, per fronteggiare i megastore, puntando sul rapporto fiduciario coi clienti del posto e i turisti.
Comunicato stampa.
rtalive mediamax

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