Manita del Città di Nocera ai danni di una malcapitata Scafatese, che nulla può al cospetto di molossi subito cattivi e decisi a portare a casa il risultato. Un 5-0 che non ammette repliche e consente ai rossoneri di conservare il primato in condominio con il Sant’Agnello vincente ad Eboli.
Pronti via e Città di Nocera subito in vantaggio: prima discesa sulla destra di Ciotti e cross al centro per Carotenuto che da buona posizione impatta con un piatto volante e fa secco Testa. La rete immediata dei padroni di casa spiazza i canarini che fanno fatica a reagire.
La Scafatese si vede per la prima volta al 21′ con una punizione di Teta dalla sinistra che Napoli prima abbranca e poi si lascia scappare, prima della spazzata in angolo di Cuomo.
Al 31′ arriva però il raddoppio del Città di Nocera: Carotenuto viene liberato in area sulla sinistra, il suo pallone al centro è intercettato con una mano da Prisco; l’arbitro Madonia non ha esitazioni e decreta calcio di rigore ammonendo il centrale ospite.
Dal dischetto Carotenuto spiazza Testa e fa 2-0.
La ripresa inizia con Ciotti che dalla destra trova Carotenuto a centro area, sul quale il portiere ospite si rifugia in angolo. All’11’ ci prova anche Marcucci assistito da Di Pietro, ma la palla termina di poco fuori. Il numero nove rossonero deve attendere quattro minuti per la gioia personale: Testa è bravo ad uscire su Di Pietro ma nulla può sul tap-in di testa a porta vuota del sempre generoso attaccante.
Al 21′ c’è gloria anche per Majella appena entrato al posto di Carotenuto: preciso servizio di Scibilia per l’attaccante ex Turris che sul filo del fuorigioco mette a sedere l’estremo difensore canarino e sigla il poker.
Il quinto gol arriva a dieci minuti dal termine a seguito di una combinazione in bello stile Majella-Ciotti, conclusa da quest’ultimo con un diagonale che si infila all’altezza del secondo palo. Non accade altro fino alla fine, con i gialloblu ormai in disarmo. Il Città di Nocera può così festeggiare sotto la tribuna vittoria e coppa conquistata, guardando già ai prossimi impegni.
Salvatore Alfano, ForzaNocerina.it
