Nuova aggressione ai danni di un infermiere del pronto soccorso dell’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore. Ad avere la peggio, mercoledì sera, è stato G.G., colpito con una sedia da un paziente che reclamava immediatamente la visita. Ad andare in soccorso del malcapitato un uomo disteso sul lettino e sottoposto ad esami cardiologici.
Ma andiamo per gradi. L’irascibile cittadino era giunto in nosocomio intorno alle 22 in ambulanza, in codice bianco (non urgente), per una dermatite. Come risulta dalle carte, il 36enne nocerino era passato prima in guardia medica per una visita dermatologica. E’ stato lo stesso camice bianco ad allertare il servizio di emergenza 118 che, nonostante la mancanza di urgenza, ha trasportato l’uomo in nosocomio. Una volta giunto, ha iniziato da subito a perdere le staffe. “Voglio il medico”, ha iniziato ad urlare. Per poi lasciare il passo alla rabbia e mettere a soqquadro i locali. Ad avere la peggio l’infermiere dinanzi a lui. Spinto è finito sul pavimento. Sbattendo la testa. Non pago, il nocerino ha afferrato una sedia e lo ha colpito. Una dottoressa ha iniziato ad urlare. Giunte le guardie e poco dopo i carabinieri per riportare la calma. G.G. ne avrà per trenta giorni: costola fratturata e trauma cranico. “Credevo di morire, racconta l’infermiere e continua: “Ricordo quell’uomo perchè era già passato in pronto soccorso”.
Ora i riflettori si accendono sul sistema emergenziale che potrebbe aver avuto una falla. Capire perchè un codice bianco è giunto in ospedale in ambulanza privando il territorio per eventuali casi seri.
Salerno Sanità