Il Napoli Campione d’Inverno. Titolo agguantato nel rush finale, con la complicità del Sassuolo che al Meazza batte l’Inter. Primato che sembrava essere già nelle mani dei neroazzurri, ma visto che nel calcio l’imponderabile è dietro l’angolo, è la squadra di Sarri a balzare in vetta dopo il pokerissimo di Frosinone.
Una doppia festa in casa partenopea: il primato proprio nel giorno del compleanno di Maurizio Sarri, 57 primavere festeggiate con tanto di maglia col numero 57. Ad inseguire gli azzurri, la vecchia signora, data per spacciata ad inizio torneo si ritrova vicecapolista con solo due punti di gap. Sarà sicuramente un campionato avvincente. Da non sottovalutare, Inter e Fiorentina. Quattro, al momento, le contendenti alla vittoria finale per lo scudetto, basta guardare la classifica: tutte raccolte in pochi punti.
La delusione, arriva dalla capitale. La Roma di Garzia è stata un flop, uno squadrone che ha perso la sua identità, in bilico il tecnico, forse alla corte di patron Pallotta potrebbe arrivare Spalletti, oppure Leonardo.
Giuseppe Colamonaco