Ospedali al collasso, Cava, Mercato San Severino e Nocera. Il nosocomio di Cava resta in piedi, ad essere penalizzato il reparto di Ostetricia e Ginecologia, al suo posto un ambulatorio pre-parto aperto 12 ore al giorno. Una mezza vittoria, oppure una mezza sconfitta? In sostanza, non si potrà più partorire, situazione simile anche a Mercato San Severino.

E se a Cava si piange e si protesta ancora, non si ride all’Umberto I di Nocera Inferiore. Poco il personale al nosocomio nocerino, con turni insopportabili e con un aumento dei pazienti. Qui è la legge 161 a creare questa situazione, se da un lato doveva mettere la parola fine ai turni massacranti, dall’altro ha rivoluzionato orari e carichi di lavoro.
La sanità salernitana è in difficoltà, anche a livello parlamentare si è evidenziato il problema: l’on. Cirielli di FdI non le ha mandate a dire.
Una difficile vicenda che la Regione dovrà gestire prossimamente, sono in molti ad attendere risposte e soluzioni soddisfacenti.

Redazione