Tante iniziative per la Città di Nocera Inferiore, un ricco cartellone natalizio che fa della Città Capofila dell’Agro un polo attrattore anche per i comuni vicini. I cittadini vivono la loro Nocera e restano volentieri in Città: un bel traguardo. Poi, la novità ultima del Video Mapping, ha sicuramente dato una spinta in più al cartellone allestito per queste festività.
Un bilancio positivo sottolineato dal Primo Cittadino, Manlio Torquato: “PERCHE’ NOCERA SI RIEMPIE DI GENTE? (innanzi tutto, Auguri)
Chi più chi meno a quest’ora abbiamo “tolto i piedi da sotto alla tavola”. Qualche riflessione allora ci può stare su quello che è stato l’ennesimo strapienone della nostra città in questa vigilia. L’ennesimo, da tre anni a questa parte ( i precedenti, a mia memoria, risalgono ad un evento organizzato, quello di Tesori e Sapori, di circa 10anni fa, la prima notte bianca). Resta il fatto che con pochi mezzi e tante iniziative, pubbliche o private (inserite a volta a forza nel cartellone natalizio comunale), tanta gente in città non si era mai vista. Non sarò così stupido da invocare meriti dell’Amministrazione, ma neanche così ingenuo da dire che non ne ha nessuno. La verità come sempre sta nel mezzo. Quello che si è messo in moto è una sorta di orgoglio cittadino che parte dal desiderio di stare insieme. Di stare in città.
Le cose che hanno rimesso in moto tutto questo ci sono state; si chiamano Piazza del Corso (perché è da lì che è ripartito tutto), Palasport, Nocera Città della Musica, Nocera Città della Cultura, il Primo Maggio col concerto in piazza, le bellissime stagioni teatrali al Diana. E, da ultimo, l’incredibile novità del VideoMapping. (E tante, tante cose nascoste che neppure si sanno nel difficile lavoro di amministrare una città allo stremo). Ma tutto ciò non sarebbe bastato, anzi neppure sarebbe stato possibile se non con i risveglio di tante iniziative private, di associazioni, commercianti, cittadini, e oggi anche tifosi votati alla solidarietà. Con qualche mazzata in mezzo (come la brutta, immeritata pagina della vicenda ultrà del 10 novembre 2013).
Si è messa in moto, insomma, una specie di catena di Sant’Antonio che ci ha fatto rialzare la schiena, attraverso la voglia di “esserci”. Non basta certo. Perché le difficoltà, i problemi restano, e sono grandi. Ma non credo potranno più fermare questa “onda lunga” cittadina, splendidamente immortalata dalle foto di una folla immensa. E anticipata in quel video di Natale che commissionammo per la prima volta a Studio24. Ricordate? Si chiamava “RISVEGLI”. Mai titolo fu più azzeccato. Coglieva dei segnali. Bene, da allora di strada ne è stata fatta. Grazie ai nocerini, Nocera si è svegliata. La strada è ancora lunga, ma nel frattempo possiamo dire davvero Auguri, auguri a tutti quanti noi”.
Redazione