Al Vinile di Salerno Sara Mazzaccaro: dal funk alla tradizione jazz

Dal funk in chiave jazz ai grandi standard della tradizione, spaziando da Ella Fitzgerald a Ray Charles. Un concerto emozionante, questa settimana a Vinile_Live (giovedì 19 novembre alle ore 21.30), da cui lasciarsi travolgere abbandonandosi all’eleganza del duo piano e voce. Un live tutto da ascoltare, un viaggio nelle pieghe del proprio essere accompagnato da un buon vino o dalla cucina sofisticata del locale di via Velia. On stage la voce armoniosa dell’attrice e cantante Sara Mazzaccaro che si fonde alle note del maestro Angelo Cerrato. Tutto diventa evanescente, mentre in primo piano rimane la musica, ovvero “la parte migliore di se stessi” secondo Sara: “È un nascondiglio, un luogo dove potersi rifugiare – insiste la cantante – Il comico Checco Zalone dice che il jazz è quando ci sono tante note messe a caso. In realtà è qualcosa di molto più contorto, è soprattutto uno studio rigorosissimo che permette di improvvisare”.

Una vita artistica, quella di Sara Mazzaccaro, vissuta sempre sul palco, dividendosi tra teatro e musica, a cui si appassiona fin dall’età di quattro anni, cominciando presto a studiare i rudimenti della tecnica canora e ad esibirsi in varie manifestazioni canore . Nel 20017 si avvicina al mimo e all’espressione corporea con Laura Zaccaria, supportata da altri professionisti come Rosaria De Cicco e Luca Biagini, fino ad interpretare il ruolo del”l’Upupa” in “Gli Uccelli” di Aristofane (coreografia di Laura Zaccaria, regia Sarah Falanga). In contemporanea iniziano le prime esperienze corali nel coro Gospel di Lancusi (SA) “Shine on me choir”, diretto dal Maestro Giovanni Lucibello, e a bordo della nave “Simphony” della Compagnia da Crociera finlandese Silja Line.Nel 2012 studia presso Il centro professionale per attori e danzatori di Pastena (Sa), seguendo corsi di recitazione con Anna Nisivoccia e Antonello De Rosa, musica teatrale con Rocco Vertuccio, canto con Maria Pia Del Giorno, danza-teatro con Claudio Malangone, Enzo Capasso e Suzanne Kempster. Nello stesso anno vince la prima edizione del programma televisivo “Musica è” della “Darkuba Records” di Salerno ed incide, trasmettendolo sui principali Stores mondiali, il singolo “Sometimes I think of you” di Sergio Orso e Luigi Donadio,collaborando con Jerry Popolo (sax) e Dario Deidda (basso) e si esibisce a Perugia, in piazza “IV Novembre” durante l’Umbria Jazz Festival” ,con la Big Band dell’Università di Salerno diretta dal M° Stefano Giuliano, come corista del cantante Alvaro Ramirez. Nel frattempo Sara decide di approfondire gli studi di pianoforte con il M° Bruno Salicone e di solfeggio col M° Corrado Marciano e nel 2015 si iscrive al triennio in canto Jazz presso il conservatorio “D.Cimarosa” di Avellino. Attualmente è corista del progetto “Dreams, Hope and Mr Clapton”, guidato dal cantante chitarrista dei Doc Rock, Puccio Chiariello, mentre con la sua band, i “Soul Direction”, partecipa e vince la terza edizione del Festival Nazionale dei Conservatori Italiani, tenutasi a Frosinone e con la stessa formazione, apre il concerto “singing Naples” del gruppo formato da Javier Girotto, Marina Buno, Marco Siniscalco, Emanuele Smimmo e Francesco Nastro, in occasione del primo anno del Castelvetere Jazz Festival.
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