“Il jazz non lo puoi spiegare a qualcuno senza perderne l’esperienza perché è sentimento, non parole”, sosteneva Bill Evans. Un’esperienza, una full immersion emozionale, che rivive nel nuovo appuntamento di Vinile_Live, eccezionalmente di mercoledì questa settimana. Un’alchimia all’insegna dell’improvvisazione, tra contaminazioni, sperimentazioni e nuovi linguaggi espressivi, in una fusione di generi e di scuole con un repertorio che spazia dal jazz al funk, dalla bossa nova ai brani più cult italiani rivisitati garantendo un sound ricercato e coinvolgente. On stage, nell’angolo intimo del Vinile dominato dal pianoforte a vista, senza nessun filtro o barriera con il pubblico, questo mercoledì 4 novembre alle ore 21.30, ingresso gratuito, un quartetto strepitoso, il Corrado Pinto 4et, simbolo della grande esperienza jazzistica salernitana.
Una collaudatissima band composta da 4 eclettici musicisti dal background vario e articolato che proporrà un excursus storico che va dagli anni ‘30 ai ’90, proponendo i successi più noti ed apprezzati del repertorio “moderno” rivolto a un pubblico di intenditori e non. Sul palco da Alessio Busanca al piano, Domenico Andria al basso e Stefano De Rosa alla batteria che interagiranno, tra rimandi e assoli, con la tromba e il flicorno di Corrado Pinto, che vive la musica come passione, facendo propria la massima del filosofo Socrate, ovvero “Scegli il lavoro che ti piace e non lavorerai per il resto della tua vita”.
Dopo il diploma, Pinto ha intrapreso la strada della musica classica, vincendo il concorso all’arena di Verona per “Orchestra giovanile italiana” e “Orchestra giovanile europea”. Successivamente si avvicina alle sonorità moderne e contemporanee, più consona al suo modo di intendere l’arte della musica. Ha partecipato a varie orchestre jazz sotto, con la direzione di George Russel e Carla Bley, ha girato in tournée pop con artisti come Casino Royale, Giuliano Palma, Richard Yanni, Fiorella Mannoia. Nel suo palmarès anche numerosi concerti con Dee Dee Bridgewater, New York Voices, Peter Eskine, Chiara Civiello. Dal 2007 fa parte della Salerno Jazz Orchestra, che intende aggregare i musicisti del territorio per farsi portatrice del patrimonio musicale jazzistico dell’area mediterranea.
IL VINILE – Un nuovo importante riconoscimento per l’open space di Via Velia che, dopo la Guida Touring 2016, per il secondo anno consecutivo, in circa un anno e mezzo di attività, viene inserito nella GUIDA di IDENTITÀ GOLOSE 2016 ai RISTORANTI d’AUTORE in ITALIA e nel MONDO.