Una gran fatica al San Francesco per battere il Sant’Antonio Abate, 1-0 il risultato finale e primato salvo. Partita sotto tono, il primo tiro in porta arriva sul calcio di rigore alla mezz’ora. Marcucci si fa incantare da Prete che, rimanendo quasi in posizione centrale, respinge con i piedi. Non è giornata, in particolare per il bomber, per lui una settimana tribolata. La prima frazione si chiude tra i fischi del pubblico. Lo stesso mister Esposito, in sala stampa ha confermato il momento no dei rossoneri, ma resta fiducioso per lo scontro diretto col Sant’Agnello.

Nel secondo tempo nessun cambio di passo e forse la stanchezza si è fatta sentire. Più che calcio giocato, si è visto un arbitro in grande spolvero, tre espulsioni al Sant’Antonio, due dalla panchina ed una dal campo; per non parlare delle dubbie ammonizioni al Città di Nocera nel primo tempo. Insomma, entrambe le squadre penalizzate dal direttore di gara, il sig. Grasso della sezione di Ariano Irpino. Ma fa peggio quando regala il calcio di rigore ai padroni di casa e non ne vede uno grosso quanto una casa, qualche istante prima. Alla fine, rimedia Marcucci. Oltre il 45mo l’attaccante nocerino la mette dentro, rete probabilmente in fuori gioco, stando alle osservazioni della panchina abatese. È comunque una vittoria che consente di affrontare ad armi pari il Sant’Agnello domenica prossima al campo Italia. Per la gara vista oggi, ai punti, il pari sarebbe stato un risultato più giusto.

Giuseppe Colamonaco