Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa di alcuni iscritti e militanti del Partito Democratico di Nocera Inferiore: consiglieri comunali, componenti della segreteria e del direttivo.
“Come già è stato chiarito, con correttezza e lealtà, nelle riunioni del Direttivo Cittadino, i sottoscrittori del presente documentano ribadiscono la propria contrarietà all’accordo che la Segreteria Provinciale ha voluto e ratificato col Sindaco Torquato, nei giorni scorsi, circa un impegno diretto del Partito Democratico all’interno dell’attuale coalizione di governo della città.
Non ne condividiamo le motivazioni e, sopra tutto, le modalità!
Eravamo e siamo convinti che le cittadine e i cittadini nocerini non comprenderanno questa scelta, così come non l’hanno compresa i tanti iscritti al Circolo cittadino che, solo pochi mesi fa, elessero Segretario Alfonso Oliva, votandolo a maggioranza, sulla base di una mozione che illustrava una linea politica alternativa rispetto a quella che con tale decisione è stata tracciata.
Riteniamo che l’accordo raggiunto, anche per le modalità adoperate, apparirà incomprensibile anche a quanti alle scorse elezioni ci hanno convintamente sostenuto per la realizzazione di un progetto politico-amministrativo diverso da quello dell’attuale coalizione, che, con scarsi risultati, amministra la Città da circa due anni e mezzo, nel corso dei quali si è preoccupata, principalmente, di screditare il lavoro che con passione e abnegazione abbiamo svolto negli anni passati.
Innanzi tutto era doveroso che il Sindaco Torquato riconoscesse, e richiedesse espressamente, la necessità di un impegno, nell’interesse della Città, del nostro Partito, per rilanciare un’azione amministrativa asfittica e priva di obiettivi adeguati al ruolo che Nocera Inferiore è storicamente chiamata a svolgere nell’Agro Sarnese Nocerino: il ruolo di Città capofila!
Si è scelta la strada peggiore: la fusione a freddo. Questo relegherà, di fatto, il Partito Democratico in un ruolo subalterno, senza possibilità di incidere, nell’interesse di Nocera, per permettere un cambio di passo del governo cittadino, ottenendo il solo risultato di provare a sterilizzare le “differenze”, che restano evidenti e macroscopiche, in vista delle prossime scadenze amministrative.
E’ un accordo di pura convenienza: da una parte il Sindaco che, ancora una volta, camuffandosi, sveste i panni dell’amministratore civico, al solo scopo di garantirsi un adeguato sostegno alle prossime elezioni comunali e le porte aperte verso la Provincia e la Regione; dall’altra parte, pezzi del partito che immaginano di poter fare politica solo attraverso la gestione.
Noi non siamo d’accordo, perché modalità e tempi dell’intesa mortificano la dignità delle donne e degli uomini che hanno creduto in noi, sostenendoci con passione ed entusiasmo. Per questo, pur rimanendo fedeli al Partito, diciamo no! Ci tiriamo fuori, convinti che in politica le svolte ed i mutamenti sono possibili ma devono essere supportati da motivazioni e contenuti.
Ringraziamo, per la coerenza e linearità di comportamento, i componenti della segreteria, Lucia Bove, Giancarlo Pagliuca e Mario Salsano, i quali, preso atto che la nostra mozione congressuale è stata stravolta dalla decisione assunta dal Segretario Provinciale -che nei fatti ha commissariato il Partito-, si sono dimessi.
Aspettiamo che anche il Segretario, Alfonso Oliva, con altrettanta coerenza assuma decisioni consequenziali”.
Lucia Bove (comp. segreteria), Mario Salsano (comp.segreteria), Giancarlo Pagliuca (comp.segreteria).
Enrico Esposito (Cons. comunale), Antonio Iannello (Cons. comunale).
Componenti del Direttivo cittadino: Rosetta Petrosino, Maria Laura Cicalese, Salvatore Soriente, Raffaele Serio, Gerardo Scarpa, Vincenzo Daniele, Alfonso Oliva, Eduardo Giglio, Antonio Stile, Augusto Vicidomini, Gerardo Ferrentino, Pietro Giordano, Luigi Dattilo, Alfonso Lombardo