Lo ha annunciato il sindaco di Nocera Inferiore, Manlio Torquato, con tanto di hashtag #unabattagliavinta.
Nel post del Primo Cittadino, testualmente si legge: “L’Amministrazione Comunale di Nocera Inferiore in persona del sindaco, rappresentata e difesa dagli avv. Sabato Criscuolo e Giuseppe Grauso ha vinto il ricorso (5328/14) presentato dinanzi al TAR Napoli contro la GORI per l’annullamento della delibera 43 del 2014 del Commissario Straordinario dell’Ente d’Ambito Sarnese Vesuviano per i conguagli tariffari 2003-2011.
Domani conferenza stampa a Napoli con l’avv. Grauso”.
Una buona notizia per i cittadini di Nocera Inferiore e una battaglia che l’amministrazione ha sempre sostenuto, portata avanti nel silenzio e con atti concreti. Il Tar ha accolto anche i ricorsi dei Comitati e del comune di Angri.
Redazione
Di seguito la nota stampa del comune di Nocera Inferiore.
Tutti nulli i conguagli tariffari richiesti dalla Gori per il periodo 2003 -2011. Accolto il ricorso dell’Amministrazione Torquato che chiedeva l’annullamento delle bollette emesse. La GORI dovrà restituire a chi ha pagato l’intera somma versata.
Emessa ieri 15 ottobre 2015 dal TAR Campania – Napoli I Sez. la sentenza n. 4848 per il ricorso n. 5328/14 proposto dal Comune di Nocera Inferiore nella persona del Sindaco Manlio Torquato, rappresentato e difeso dagli avvocati Sabato Criscuolo e Giuseppe Grauso, contro il Commissario Straordinario del Soppresso Ente d’Ambito Sarnese e contro la GORI SpA per l’annullamento della delibera n. 43 del 30 giugno 2014, approvata dal Commissario Straordinario dell’Ente d’Ambito Sarnese Vesuviano, avente come oggetto i conguagli tariffari 2003 – 2011. Tra le varie motivazioni di annullamento delle bollette di conguaglio emesse dalla GORI la decadenza dalla carica commissariale dell’Avv. C. Sarro che al momento della firma della delibera non aveva più i poteri attribuitigli dal suo incarico, oramai venuto meno. Per cui la GORI sarà costretta al rimborso a chi ha pagato, delle somme richieste e all’annullamento dei conguagli.