Il movimento contro la Buona Scuola ha avviato un processo reale di riscatto e riconquista dei luoghi della formazione che di certo non si fermerà con un voto illegittimo, lontano dal Paese reale.
Per il welfare universale e un reddito contro la precarietà e le disuguaglianze economiche e culturali. Crediamo in un modello di welfare e reddito ben diverso da quello del Governo, che si muove attorno ad ipotesi familiste, assistenzialiste e legate all’accettazione di lavori precari, sottopagati e incongruenti con i percorsi formativi e di vita.
Per la democrazia e contro l’autoritarismo che oggi si estende ovunque, dai luoghi di formazione a quelli di lavoro, e che a livello europeo si sostanzia nel governo dell’austerità. Pretendiamo che venga riconosciuto un reale protagonismo a studentesse e studenti in scuole e università e sui territori, e più in generale che l’atteggiamento autoritario del Governo italiano e della governance europea lascino spazio all’autodeterminazione delle persone.
Questa é la nota degli studenti italiani, alla mobilitazione ha partecipato anche Nocera Inferiore.
Questo il video realizzato un’anno fa.