Ieri il Presidente del comitato “No Vasche”, Emiddio Ventre, ha incontrato il Sindaco Vignola di Solofra per invitarlo alla marcia su Solofra.
Ventre ha dichiarato in rete: “Al sindaco, come un po’ a tutti i solofrani, ha dato fastidio il titolo del corteo. Ma il 29 novembre a livello mondiale si tiene la Marcia Globale per il clima, da questo nasce il titolo e poi Solofra perché origine del fiume e purtroppo anche dell’inquinamento che il sindaco non ha negato che esista, anzi per tetracloroetilene lui già voleva avviare nel 2014 una caratterizzazione sui pozzi esistenti per creare una sorta di contenimento e bonifica ma solo adesso forse parte dopo aver fatto un ricorso al Tar. Mentre per il cromo c’è qualche imprenditore disonesto che non solo inquina ma fa anche concorrenza sleale alle altre concerie.
Pur avendo dato la sua disponibilità ad ospitare il corteo nel comune, si è riservato l’adesione. Ho ribadito – continua il presidente di No Vasche – che da Solofra si parte per poi scendere lungo tutto il corso, infatti il 3 dicembre ci sarà anche una marcia sul fiume Cavaiola. L’intento della manifestazione, Nel giarna mondiale per il clima, e dare un segnale forte alle istituzioni, agli inquinatori e agli enti di controllo, perché siamo stanchi di morire in silenzio.
Dobbiamo scongiurare la contaminazione dell’acquedotto di Sarno, da dove si attinge acqua per 48 comuni, visto che è la stessa falda che parte da Solofra, e nel caso questo si verificasse allora si che potrebbe scoppiare una sommossa popolare dalle conseguenze imprevedibili.
Non vogliamo che il Sindaco ci aspetti in comune, come fatto l’anno scorso con il corteo di Montoro, ma vogliamo che marci insieme agli altri 18 sindaci e cittadini di Solofra e di valle. In cambio di ciò, siamo anche disponibili a rivedere il nome della Marcia ed ad organizzare un Convegno a Solofra sulla tematica. Aspettiamo sue buone notizie in merito”.