Oggi presso la sala stampa dello Stadio San Francesco, dopo la seduta di allenamento, in conferenza stampa è stato presentato un primo bilancio sulle quattro giornate di campionato.
A parlare il dirigente dell’area tecnica, Giuseppe Prete ed il responsabile della comunicazione, Marco Mattiello. Incontro molto cordiale, durante il quale è emerso l’aspetto designazioni arbitrali. Prete, in modo molto pacato, ha sottolineato che il club attualmente non sta beneficiando di direttori di gara di esperienza relativamente al territorio e alla tradizione calcistica di Nocera.
A far discutere, la designazione di un arbitro di Salerno nella prima uscita di campionato ed una terna di Torre Annunziata in coppa contro il Sant’Agnello che, nelle proprie fila, annovera un importante calciatore di origine torrese. Si chiede maggiore attenzione, ma soprattutto arbitri preparati. Un esempio, nella gara contro la Mariglianese, dove il calcio di rigore è stato batttuo due volte, proprio a causa di un errore del direttore di gara (il giocatore Mollo dei locali, nel primo rigore, non era uscito dal terreno di gioco, mentre l’arbitro consentiva la battuta).
Un fiume in piena anche su altri episodi, fuorigioco chiamati con calciatori dietro la linea della bandierina degli assistenti.
“Una piazza come Nocera, merita più attenzione”, questo è l’appello del dirigente Prete. Quattro gare e primo posto, un bilancio positivo, questo l’aspetto ribadito da Marco Mattiello, che ha poi sottolineato: “In serie D ci sono diversi modi per andarci: vincere il campionato, attraverso i playoff nazionali, la coppa Italia ed anche un potenziale ripescaggio”. Alla piazza, il club chiede tranquillità, il progetto è valido e sta consolidandosi sempre più e se potrà verificarsi un altro pareggio come Palma Campania, non bisogna farne un dramma. Non tutte le partite possono essere vinte.
g.c.