Si apre il prossimo 10 ottobre la terza conferenza per la valorizzazione e promozione dell’ Agro Nocerino.
L’amministrazione comunale di Nocera Inferiore ha organizzato per il prossimo 10 ottobre la terza Conferenza per la valorizzazione e la promozione dell’Agro nocerino, un territorio che ha plasmato i destini storici, economici e sociali dell’intera Campania a sud del Vesuvio. La conferenza chiude con una soluzione di progetto i temi considerati in quella del 4 ottobre 2013 e dell’11 ottobre dell’anno scorso, sull’organizzazione sociale ed economica dell’Agro e sulla mobilità all’interno e fuori di esso, riposizionando il territorio nella sua giusta collocazione geografica che fino a ieri ne faceva il punto obbligato di passaggio tra il nord e il sud della Penisola.
I lavori della Conferenza inizieranno alle ore 10 nell’aula consiliare di Nocera Inferiore con il saluto del sindaco ospitante, Manlio Torquato. Illustri archeologi come Adriano La Regina, professore ordinario di Etruscologia e Antichità Italiche Università “La Sapienza” di Roma, già Soprintendente alle Antichità di Roma, Mario Torelli, docente emerito dell’Università di Perugia e Premio Balzan per l’Archeologia 2014, Massimo Osanna, professore di Archeologia classica Università della Basilicata e Soprintendente ai Beni Archeologici di Pompei, Ercolano e Stabia, affronteranno il tema della presenza sul territorio delle popolazioni italiche e del loro rapporto con Roma, di cui la relazione Pompei Nuceria, soffermandosi sulla necessità di considerarne la vicenda venticinque volte secolare, anche ai fini della migliore conoscenza di Pompei stessa.
A seguire l’architetto Salvatore Scoppetta darà conto della nuova organizzazione socio-urbanistica di sistema per portare a regime un territorio carico ancora di numerose suggestioni al di là dei disastri progettuali e ambientali ad oggi realizzati. Parlerà de “La città progettata: Nuceria nuova forma urbis” per sollecitare una campagna di scavo nel perimetro di Nuceria Alfaterna e portare interamente alla luce la Nocera di età classica, saldandone le testimonianze con quelle di età medievale e poi con l’area archeologica di Pompei, e sull’area della ferrovia storica interrata realizzare un parco della memoria che lega le due città antiche. Non solo, ma nuove funzioni si prospettano per contenitori storici come la caserma Tofano e conventi in uno con Palazzo Fienga.
I lavori riprenderanno alle ore 15.30, presente il sindaco di Nocera Superiore Giovanni Maria Cuofano che introdurrà i successivi temi di rifunzionalizzazione della città, del restauro ed economia della cultura, trattati da Rosario Giuffrè, già Rettore dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, da Marco Dezzi Bardeschi, professore di restauro al Politecnico di Milano, da Pasquale Persico, economista e docente all’Università di Salerno che prospetterà una nuova visione territoriale; seguirà l’intervento di Fedora Quattocchi dell’Università di Tor Vergata – INGV, relativo a energia per il sistema.
La conferenza si concluderà con una serie di interventi che prospettano l’inizio di un’altra storia per l’Agro nocerino. Lo illustreranno Antonio Pecoraro, presidente Archeomed, Vincenzo Petrosino, Presidente del Museo didattico della fotografia, il sindaco del comune di Pagani, Salvatore Bottone. Seguiranno interventi del Presidente della Provincia Giuseppe Canfora, del Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, del Ministro dei Beni e delle attività culturali e del Turismo Dario Franceschini, invitati a prender parte alla conferenza. Il sindaco Manlio Torquato chiuderà i lavori.
