L’autopsia conferma: la piccola Lidia non ha subito alcun tipo di violenza. Stamani, il medico legale, Antonio Mirabella, su incarico del sostituto procuratore, Giuseppe Cacciapuoti, ha esguito l’esame autoptico sul corpicino della bimba romena, giunta priva di vita all’ospedale di Sarno, mercoldì sera.
La bimba di tre anni, residente a San Marzano sul Sarno con il padre, dunque, non è morta per violenze e sevizie. L’esame esterno, eseguito ieri, aveva già escluso la presenza di segni di violenza. Si attendono ora i risultati degli esami istologici per stabilire con certezza la causa del decesso della piccola che sarebbe dovuto a cause naturali.
Agro24
La piccola sarebbe morta in seguito a una crisi respiratoria.