Pagani, una città in festa per il Santo Patrono. Dovrebbe essere una festa serena e senza polemiche, ma il sindaco non ha potuto fare altrimenti, la cittá é sporca. Da qui l’affondo agli organi deputati alla pulizia, di seguito la dura dichiarazione del sindaco di Pagani.
Questa mattina la città si è svegliata con le strade pulite, lavate e disinfettate, nonostante le tantissime persone che ieri sera hanno affollato il centro e piazza Sant’Alfonso e nonostante l’inspiegabile assenza del Consorzio.
Ancora una volta, infatti, proprio il Consorzio, pur avendo regolarmente ricevuto la comunicazione per gli interventi di pulizia da prevedere nei giorni in cui a Pagani si festeggia Sant’Alfonso, non ha effettuato il servizio.
Abbiamo quindi, grazie anche al lavoro dell’Ufficio Ambiente, proceduto ad affidare ad una ditta esterna la pulizia di questa mattina, necessaria dopo le serate di festa.
Ancora una volta il Consorzio assume un comportamento che arreca danni alla città, un atteggiamento che puntualmente è contestato anche con note scritte, come in questo caso; una immagine che nessuno merita considerando anche le tantissime persone che in questi giorni raggiungono Pagani per festeggiare il nostro Santo Patrono.
Abbiamo agito responsabilmente per tutelare la città ed i cittadini che non possono assolutamente, per scelte incomprensibili del Consorzio, passeggiare tra i rifiuti ed oggi sono ancora più convinto che la strada intrapresa da questa Amministrazione, con la delibera approvata in Consiglio Comunale per uscire dal Consorzio, sia quella giusta, da perseguire.