Apprendiamo dalla stampa locale e da discussioni su internet del diffondersi tra i genitori di alcune perplessità (che qualcuno impropriamente ha addirittura definito allarmi) riguardo al nuovo regolamento sul trasporto scolastico.
Tali perplessità riguarderebbero la misurazione delle distanze casa/scuola, ritenute a torto poco chiare nel regolamento, riferendo anche che gli uffici non hanno fornito, ove richieste, adeguate motivazioni . Il Sindaco ha già avuto modo di chiarire con i rappresentanti del II circolo didattico i punti in questione.
In particolare si è precisato che la distanza minima di metri 700 indicata nel regolamento fa riferimento, come da prassi, a metri lineari, e dunque al percorso pedonale più breve tra i due punti indicati ovvero casa-scuola, dato tra l’altro accolto e ritenuto idoneo dal comitato stesso.
Quanto alle tariffe, si è altrettanto condiviso che le precedenti erano vecchie e non allineate ai nuovi principi contabili, comportando eccessivi esborsi da parte dell’Ente, anche se le nuove tariffe fanno salve le esenzioni per le fasce deboli mentre distribuiscono le compartecipazioni su una scala reddituale che fa riferimento a diverse fasce di reddito riferite all’ ISEE in corso, così da realizzare, al pari di tutti gli altri comuni, un sistema tariffario a maggiore equità sociale.
Tranquillizziamo, inoltre, anche i genitori della scuola materna, in quanto l’avviso sul trasporto scolastico fa riferimento ad un servizio rivolto “prioritariamente” alle scuole dell’obbligo ma in ciò non esclude la scuola materna, come d’altronde già previsto nella modulistica resa disponibile negli ufficio e sul sito dell’Ente, per cui i genitori potranno ugualmente presentare richiesta di iscrizione al servizio.
Ad ogni modo l’Amministrazione ha già avuto modo di confrontarsi con il comitato dei genitori sulla questione ed inoltre gli uffici comunali saranno ben lieti di offrire tutte le necessarie informazioni.
Nocera Sup. Trasporto scolastico, il sindaco Cuofano chiarisce
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