Forse il degrado oppure l’abbandono a farne della Villa Comunale il ritrovo di tossicomani. Un luogo non più fruibile, ormai da tempo, alla cittadinanza e sul quale si spera ci siano interventi futuri.
Fondata in epoca borbonica, sotto il Regno delle Due Sicilie, la Villa Comunale di Nocera Inferiore, vive un destino infelice: gente che imbratta i muri, sporcizia ovunque e cosa ancor più grave luogo di ritrovo per la droga. Oggi la struttura è utilizzata da alcuni uffici della Regione Campania, presenti nei locali della villa e in sostanza è chiusa al pubblico. Anni fa, vi era la presenza di un custode che vi abitava all’interno e alla gestione del verde e alla relativa manutenzione provvedevano alcuni volontari. Purtroppo, vederla in balia di vandali e tossicomani, spezza il cuore.
Un luogo storico vicino ad altrettanta caserma storica, a pochi passi da San Giovanni in Parco, non merita questa fine.
g.c.