Un test probante, al cospetto di una squadra davvero molto organizzata, a dispetto dei tantissimi cambiamenti in rosa e della recente partenza nel lavoro pre-campionato. Il gruppo Baronissi Salerno dell’AIC Equipe Campania esce sconfitto dal test-match del pomeriggio, al De Crescenzo di Bracigliano, contro un’ottima Cavese, già spigliata nonostante i carichi di lavoro, pur con qualche fisiologico “angolo” da smussare nel lungo cammino verso l’inizio del campionato di Serie D.
Il trio tecnico dell’AIC Equipe Campania ha fatto ruotare tutti gli elementi a disposizione, riscontrando a tratti discrete trame di gioco pur non avendo possibilità di lavorare su temi tattici predeterminati nel corso delle sedute di allenamento infrasettimanali.
Avvincente il duello tutto fisico tra il centravanti aquilotto Del Sorbo e il mai domo Mautone, con sportellate e contatti che, tuttavia, non hanno mai valicato i limiti della correttezza reciproca tra i due atleti. Le reti. Al 14′ del primo tempo, proprio Del Sorbo ha lavorato un ottimo pallone a sinistra, crossando per la sponda puntuale di Tedesco, sulla quale D’Anna ha insaccato il comodo tap-in. Pochi minuti dopo, Di Deo raccoglie un “rimbalzo” al limite dell’area e conclude verso la porta ospite, trovando una deviazione che mette fuori causa il portiere Gianfranco Faggiano. Nella ripresa, arrotondano il punteggio il capitano Claudio De Rosa su calcio di rigore concesso per fallo su Varriale e con quest’ultimo, bravo a beffare l’estremo ospite Matarese con un velenoso pallonetto.
Immancabili a fine gara i ringraziamenti di Antonio Trovato, responsabile del progetto AIC Campania, all’intera società metelliana, a partire dal presidente Campitiello, presente a bordocampo a osservare i progressi dei suoi atleti in vista del campionato, unitamente al team manager degli aquilotti Gaetano Iossa.
Per l’AIC Equipe Campania, domani in programma l’ultimo allenamento allo stadio Figliolia di Baronissi, prima della pausa a cavallo di Ferragosto.
Equipe Campania sconfitta dalla Cavese, domani ultima seduta
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