Sarà una speciale sezione di “Nuceria Creativa” quella che prenderà il via sabato 16 maggio. In concomitanza con il concorso internazionale sui “madonnari” si avvierà infatti una serie di appuntamenti che vedrà l’apertura al pubblico di alcune aree archeologiche cittadine. Nello specifico: la necropoli monumentale di Pizzone, il teatro ellenistico romano di Pareti e l’area del parco archeologico urbano di santa Maria Maggiore, ex foro boario. I giorni di apertura saranno sabato 16 e domenica 17 maggio; sabato 23 e domenica 24 maggio; martedì 2 giugno. Gli orari di apertura andranno dalle 9 alle 13. Per il primo giorno ci saranno due “ciceroni” d’eccezione: dalle 11 alle 12 ad illustrare ai visitatori la necropoli di Pizzone sarà personalmente la sua scopritrice, la dottoressa Marisa De’ Spagnolis, che dal 1994 al 1998 ne curò gli scavi coadiuvata dall’attuale assessore all’Estetica e bellezza della città, Teobaldo Fortunato. Anche l’area del parco archeologico urbano vedrà sabato, sempre dalle 11 alle 12, una presenza particolare: a spiegarne i reperti contenuti sarà infatti la dottoressa Teresa Virtuoso, altro nome noto agli amanti dell’archeologia nocerina.
In tutte le giornate di apertura saranno presenti quali guide per i visitatori gli alunni della sezione Turismo dell’IIS Pucci di Nocera Inferiore.
Quella dell’apertura delle zone archeologiche è un’iniziativa resa possibile grazie alla convenzione recentemente sottoscritta tra la Soprintendenza Archeologica Regionale della Campania e l’amministrazione comunale retta dal sindaco Giovanni Maria Cuofano, ed è solo la prima di quelle in corso di programmazione per la stagione estiva.
Nocera Superiore apre i siti archeologici al pubblico
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