La V sezione del TAR Campania ha annullato le ordinanze relative al divieto dei distacchi da parte della Gori, i comuni interessati sono: Scisciano, Cercola, Brusciano, Palma Campania e San Vitaliano.
La decisione del Tribunale Amministrativo, chiude le speranze degli utenti colpiti dal distacco per i casi di morosità nei confronti dell’Ente di gestione dell’Ambito Ato3. I sindaci, attraverso le ordinanze emesse, vietavano alla Gori il distacco dell’utenza nei casi di morosità, rifacendosi ad un principio di emergenza. Diversamente ha invece deciso il TAR; con questo provvedimento non si ritiene “emergenza” il vivere senza acqua?
Sulla legittimità delle ordinanze, anche il sindaco di Nocera Inferiore, Manlio Torquato, aveva mostrato le sue perplessità. Ricordiamo che il comune nocerino in ordine ai distacchi, aumenterà i bonus per i più bisognosi per evitare tale procedura.
I cittadini di 23 comuni, aderenti alla Rete dei Sindaci, avevano protestato alcune settimane fa davanti al Palazzo della Regione, con circa 5mila presenze, nella speranza di far cambiare idea alla stessa Regione sugli aumenti delle bollette ante 2012 esose e ricalcolate dallo gestore del servizio. Protesta civile che chiedeva anche una nuova gestione del servizio, in particolare di renderlo pubblico.
Dalla Gori, dopo la decisione del TAR fanno sapere che bisogna cambiare pagina e intraprendere un percorso condiviso con delle soluzioni con tutti i sindaci dell’ATO 3.
L’Ato 3, vesuviano-sarnese, ha competenza su 76 comuni.
Ora che si é fatta una chiarezza procedurale rispetto alle ordinanze emesse, i cittadini italiani attendono l’attuazione del referendum del 2011 sull’acqua pubblica e quindi il varo di una legge da parte del Parlamento, come sancito dalla Costituzione. Sperando che anche in questo caso si faccia una chiarezza procedurale.
Il TAR annulla le ordinanze dei sindaci sui distacchi
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