Stato di agitazione dei dipendenti del cantiere del Consorzio di Bacino Salerno 1 di Nocera Superiore. Le organizzazioni sindacali Cgil Fp, Uiltrasporti e Filas hanno inviato la comunicazione in prefettura, al commissario del Consorzio e al sindaco Giovanni Maria Cuofano.
“Le maestranze – si legge – vivono ormai dallo scorso 29 gennaio 2015 una situazione igienico sanitaria a dir poco precaria. I lavoratori sono stati sfrattati dalla vecchia ed efficiente sede garantita dal comune e oggi non hanno alcuna struttura che garantisca la sicurezza e la salubrità del luogo di lavoro”.
Dito puntato anche contro il sindaco, che avrebbe garantito la risoluzione del problema in tempi brevi, senza però dare seguito alla promessa.
“Inoltre – vanno avanti Leonardo Tortora, Gennaro Scarano e Domenico Merolla – il cantiere a causa dei pensionamenti e dei decessi intercorsi nel tempo risulta essere in sotto organico con grave nocumento per i carichi di lavoro dei lavoratori rimasti che non sono più in condizione di sopperire la carenze. La mancanza di personale sul cantiere potrebbe essere risolta cosi come avvenuto fino a qualche tempo fa utilizzando le maestranze del consorzio SA 4 in disponibilità ai sensi della L. 165 ex art. 13″.
I sindacati hanno chiesto la convocazione di un tavolo in prefettura, “al fine di calmare un malcontento che potrebbe trasformarsi in una protesta incontrollata”.