Ha introdotto la presentazione del PUC alla città, il Primo Cittadino, l’avv. Manlio Torquato: “Una tappa per Nocera attesa da tanti anni; in genere un piano urbanistico é tradizionale terreno di confronto o di conflitto. Questo PUC é una tappa storica”.
“Un PUC da implementare nei prossimi cinque anni, é stato messo su uno strumento per non consumare altro suolo, valorizzando il patrimonio urbano esistente”. Queste le prime parole dell’assessore Amato che, ha parlato di corretta riqualificazione della città.
Un piano non a lunghissimo termine, ma utilizzabile nei prossimi anni e migliorabile.
Nella presentazione si è parlato anche della caserma Tofano e dell’eventuale utilizzo che la soprintendenza di Pompei ne vuole fare. Caserma che era già stata inserita nel piano, prima del progetto di museo polifunzionale voluto dalla amministrazione centrale.
Sono previste anche misure di verifica, negli interventi che saranno eseguti sul territorio; oltre a ciò è contemplata una premialitá a chi vorrà riqualificare. Un PUC che nasce anche dalle manifestazioni d’interesse, integrate e che il comune prenderà in considerazione anche per il futuro.
Alla stesura, del PUC, ha partecipato il professore Dal Piaz, urbanista ed ex ordinario di architettura alla Federico II di Napoli. Lo stesso Dal Piaz ha poi esposto i vari aspetti tecnici relativi al PUC.
L’aula consiliare, in occasione di questa presentazione, era gremita di cittadini, tra i quali molti tecnici. Ai presenti è stata data la possibilità di intervenire e di porre domande riguardo al piano stesso.
Nocera Inferiore, avrà dopo questa sera, un piano urbanistico comunale che mancava dagli anni ’70.
In chiusura, il sindaco ha programmato altri due incontri in calendario, per le eventuali osservazioni da parte dei tecnici, prima della scadenza dei termini di legge.
Giuseppe Colamonaco