È stato sottoscritto venerdì scorso, 27 marzo, il protocollo d’intesa tra l’amministrazione comunale di Nocera Superiore e la Soprintendenza archeologica della Campania per la gestione dei siti archeologici cittadini. «Poniamo il primo tassello – spiega il sindaco Giovanni Maria Cuofano – di un percorso che mira alla tutela e alla valorizzazione delle risorse archeologiche ricadenti sul territorio di Nocera Superiore. Abbiamo sempre parlato di archeologia: noi siamo al lavoro per cominciare ad aprire i cancelli dei siti archeologici per poi raccontarli al mondo».
Con la sottoscrizione della convenzione, l’amministrazione Cuofano, che già dal suo insediamento aveva puntato sul rilancio del parco archeologico urbano con le manifestazioni di “Nuceria Creativa”, intende valorizzare i siti monumentali emersi sul suo territorio (tra questi il teatro ellenistico romano di Pareti, la necropoli monumentale di Pizzone e l’insula di via Petrosino ), che da molti anni attendono di essere fruiti sia dai cittadini che da un pubblico più vasto rispetto a quello degli studiosi. Tale convenzione prevede come passo iniziale la manutenzione e la gestione delle suddette aree: una vera sfida cui si sottoporrà l’Amministrazione. Nelle prossime settimane, dopo la consegna delle chiavi di accesso ai siti, si provvederà al diserbo e alla bonifica delle aree archeologiche, in modo da poter garantire le visite alle scuole e a quanti ne faranno richiesta nei giorni e negli orari stabiliti, da concordare con l’Ufficio scavi della Soprintendenza archeologica.
Nocera Superiore: affidati al comune i beni archeologici, raggiunto un accordo
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