Giovedì 26 Marzo ore 22,00 presso il Public House di Fisciano (Sa) il collettivo Cut-Up torna, per una sola notte, ad esplorare gli spazi immaginifici della musica contemporanea, offrendo un piccolo assaggio di quella che sarà la frenetica attività estiva già in itinere .
“Burning Preview” – letteralmente “scottante anteprima”, è una provocazione ma soprattutto un invito da parte del collettivo a monitorare il processo organizzativo già in itinere e che diverrà frenetico a partire dall’ormai prossima stagione estiva. Sulla scia della suggestiva rassegna “Inside”, terminata lo scorso Febbraio, Cut-Up continua a fondere in un solo corpo proposte sonore d’oltreoceano a quelle appartenenti al territorio nostrano.
Il gelido Canada. Ospite della scottante anteprima sarà, paradossalmente, il trio canadese noto come Icelandia: progetto iniziato dal canadese Anthony David Martens che, dopo una formazione sostanzialmente folk, e la collaborazione con band di matrice indie-rock, approda al progetto “Icelandia”, caratterizzato da sonorità che rimandano ad un etereo ed inafferrabile synth-pop. Accompagnato durante le sue performance live dall’amico e collaboratore Norrie Henderson e dal musicista Andrew Judah, Icelandia è caratterizzato da una veste sostanzialmente minimale e che si basa su un cantato edulcorato e sonorità deliziosamente pop.
Sperimentazioni in salsa Shut Up Munch. A dare manforte alle fluidità sonore dei canadesi, saranno le sperimentazioni in chiave noise/rock dei salernitani Shut Up Munch. Il gruppo si forma nell’autunno del 2011 unendo in una sola entità quattro realtà personali con estrazioni musicali diverse che spaziano dagli ambienti dell’elettronica, noise , wave ed alternative rock con testi principalmente in italiano ma non solo. La stampa specializzata ne ha così descritto : “Tra atmosfere ipnotiche , irruenti cambi di tempo ed esplosioni distorte gli Shut up Munch parlano di repressione ed autocontrollo malsano, e lo fanno urlando”. La band può vantare di aver condiviso il palco con gruppi come gli a Banquet , i Kutso , gli Iori’s Eyes , Roberto Angelini . Attualmente stanno lavorando alla produzione del loro primo album in uscita per Casa Lavica.
La location. A far da cornice, in modo del tutto rilevante, alla rassegna sono gli spazi sofisticati ed intimi del Public House di Fisciano, che hanno già accolto artisti di caratura nazionale di matrice jazz, blues e folk e che ora si preparano all’ennesima ed importantissima sfida.
Il collettivo Cut-Up nasce nell’estate del 2014 con finalità volte prettamente alla promozione e sensibilizzazione culturale. Utilizzare il linguaggio della musica, e dell’arte in genere, per abbracciare tematiche complesse e necessarie ad una riqualificazione socio-culturale del territorio. Il collettivo è costituito da: Mario Izzo, Giovanni Botta, Anna Pascarelli, Albino Cibelli, Flavio Califano, Carmine Vitale.
