Diritto di superficie e diritto di proprietà, edilizia convenzionata. Deliberati in consiglio

Entrano in Consiglio Comunale, Bianco e Piccolo. Stamattina la surroga dei consiglieri, Vagito e P.Alfano, vi subentrano rispettivamente: Federico Piccolo e Carlo Bianco.
Un Consiglio Comunale che ha visto un’ampia partecipazione dei cittadini, sala consiliare piena: argomenti sulla edilizia al vaglio della assise che interessavano molti di essi. Fasi concitate tra il pubblico, clima caldo sugli interventi riguardo ai diritti su aree P.E.E.P. di Montevescovado e Casolla (diritti di superficie, in diritti di proprietà). In effetti, i cittadini si attendevano una risoluzione definitiva in merito alle aree P.E.E.P., già da parte dell’ente, senza ricorrere ad ulteriori presentazioni documentali. É stato detto, chi ha già presentato i vari documenti, può richiamarsi a ciò che già é stato presentato in passato. Dai banchi della minoranza, vi é stata la richiesta di rivedere e condividere il deliberato presentato dalla maggioranza.
L’assessore Amato, nel suo intervento ha però chiarito: “Abbiamo risolto una questione da un punto di vista legislativo, certo bisogna risolvere i casi più complicati. Noi abbiamo fatto il massimo”.
Si é poi affrontata l’edilizia convenzionata di Montevescovado. Ha relazionato l’assessore, Amato, il quale ha evidenziato che l’intervento non é stato completato dalla società Iacp Futura, dichiarata fallita dal Tribunale di Salerno. Allo stato attuale sono state realizzate 50 abitazioni in due complessi, assegnate ad aventi diritto. Il non rispetto della convenzione, ha così permesso al comune di riprenderesi la proprietà, tramite atto ricognitivo. Il completamento, potrebbe essere attuato con l’istituto autonomo case popolari, tramite nuova convenzione, in base a risorse disponibili dalla Regione.
Il consigliere Iannello, sulla questione Montevescovado ha dichiarato piena disponibilità, ma resta perplesso su contenziosi eventuali che potrebbero avvenire in futuro e sulle eventuali coperture finanziarie per il prosieguo dell’intervento.
Amato, alla fine degli interventi dei vari consiglieri, ha chiarito che c’è stato un incontro con la Regione nel quale sono stati garantiti soldi per 144 alloggi, tra somme già versate e dovute.
L’assessore ha detto: “É un atto doveroso, di tipo ricognitivo e che serve a dare seguito ad eventuali soluzioni. La delibera serve ad esprimere un indirizzo”.
Grassi, ha poi replicato, asserendo di volere garanzie sulla copertura finanziaria: “Vorrei avere la certezza che vi sia la disponibilità economica da parte della Regione a completare l’opera”. Per Torre, al di lá delle coperture, bisogna chiudere una vicenda annosa e dare un indirizzo nuovo sulla questione.
In merito al deliberato, alla soglia dell’ora di pranzo, si é decisa una sospensione del Consiglio Comunale. Ripresi i lavori in aula, vi é stata la integrazione della delibera emendata, come richiesto dalle minoranze consiliari ad integrazione di un solletico della Regione del febbraio 2015.
Il sindaco ha poi precisato:”L’atto riportato é solo un continum di quello che avevamo già deliberato”. Il primo cittadino, ha evidenziato che si è arrivati alla delibera di indirizzo, dopo un lungo lavoro fatto.
Un altro punto importante, é stato quello della razionalizzazione delle società partecipate. Ha relazionato l’assessore Angrisani, il quale ha parlato di razionalizzare due società: Mercato Ortofrutticolo e Agroinvest. Su queste due società, il comune di Nocera Inferiore, attraverso la delibera, vuol darsi tempo un anno per effettuare le dovute verifiche.
Sulla delibera, diverse le posizioni in aula dei vari consiglieri. Un divario tra maggioranza e minoranza.
Il sindaco, prima del voto, ha affermato: “Noi in un decennio abbiamo vissuto gli enti di concertazione ed oggi abbiamo una Patto, su cui vi sono posizioni diverse tra i vari sindaci. L’Amministrazione, in due anni ha tracciato una via decisiva. Un esempio di concertazione serio, é la unificazione delle due Nocera. Le concertazioni partono nel 1995 e devono essere chiuse, poiché ormai sono senza nessun significato”.
Infine, in coda, si è giunti all’ approvazione dei regolamenti sulla Consulta scolastica e su quella della Cultura.
Approvato anche il nuovo regolamento dei consigli comunali dei ragazzi e delle ragazze, per meglio applicare la competenza di tale consiglio, in base alle recenti modifiche introdotte nella scuola.
Sugli ultimi punti ha relazionato la vicesindaco, Maria Laura Vigliar.

Giuseppe Colamonaco

Vi ricordiamo che la visione integrale del Consiglio Comunale di oggi, sarà pubblicata sul nostro canale You Tube e sui nostri media, prossimamente.

Questi i punti all’Odg del Consiglio del 30-03-2015
-Surroga consiglieri, Vagito e P. Alfano;
-Nomina consiglieri, Piccolo e Bianco;
-Trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà (P.E.E.P Vescovado, Casolla);
-Edilizia convenzionata Montevescovado;
-Razionalizzazione società partecipate;
-Regolamento Consulta Scuola e Consulta Cultura;
-Modifica Consigli comunali, Ragazzi e Ragazze.
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