Continua la rassegna Controtempo: di scena i Microlux

Continua la rassegna di musica indipendente Controtempo, diretta dall’event manager Luca Lanzetta, presso il Terzo Tempo Village di San Mango Piemonte (Sa). Il nuovo appuntamento con la musica d’autore, giovedì 19 marzo ore 21.00, prevede on stage i Microlux.
Il duo, formato da Linda Edelhoff e Fabio Colasante, presenta il nuovo lavoro discografico: Geküsst.
«Stiamo già pensando al terzo disco, questo secondo è stato una sorta di passaggio da quello che era il primo circoscritto a sonorità asciutte, secche, di stampo molto tedesco» spiega Fabio Colasante. «Questo secondo album invece presenta sfumature nuove, è più ricco dal punto di vista dei suoni. Abbiamo anche più collaborazioni, come quella di Nicodemo, guru dell’etichetta XXXV, al basso per tutti i pezzi. Abbiamo anche la collaborazione di Garbo nel pezzo Instabile; la partecipazione di Paolo Sessa dei Malatja, alle chitarre, per il brano Diva. Nella title track, abbiamo una chitarra in bossanova di Peppe Biondi. Un esperimento questo tra suoni elettronici e bossanova, che ci ha permesso di miscelare suoni caldi latini e incantato algido tedesco».
Geküsst. Synth-pop e distorsioni glitch dall’umore nordeuropeo, melodie elettrominimali inclinate su ritmiche wave. Cambi di ritmo con strutture più ricercate e una maggiore complessità di sintetizzatori. I testi sono scritti in italiano, tedesco e inglese. Dall’album Geküsst, è stato tratto anche un videoclip, The story of the Monsterfish, diretto da Alberto Tafuri. Prodotte in collaborazione con Nicodemo e parzialmente registrate allo Studio 35 Live di Cava de’ Tirreni (Sa), le edizioni di Geküsst sono state curate e distribuite anche in digitale in collaborazione con Luca Urbani dei Soerba.
I Microlux. Dall’indietronica di gusto mitteleuropeo al synthpop vagamente 80’s, queste le coordinate dell’elettronica dei Microlux.  I Microlux si formano nel 2004 dall’incontro di Linda Edelhoff e Fabio Colasante. Nel 2009 producono il loro primo lavoro discografico “Weisse” (microlux/macrostudio/essedesign 2009) che raccoglie ottimi consensi di critica specializzata e di pubblico. I Microlux hanno inoltre supportato i live de Il Teatro degli Orrori, Disco Drive, Marco Parente, Afterhours, Populous e collaborato alla realizzazione del documentario “Berlin 20 Years Later” del regista Simone Di Somma per la colonna sonora. In collaborazione con Populous (Morr Music) vincono il premio “La musica elettronica italiana nel 2061”, promosso dal Festival Club To Club in collaborazione con il Comitato Italia 150, organizzatore dei festeggiamenti per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia con la traccia “Anorexia Girl”.
XXXV è un’etichetta sperimentale nata per accogliere energie e competenze di produttori musicali, ricercatori, designer, videomaker, fotografi, professionisti della comunicazione ed organizzatori di eventi culturali. Un collettivo che ha come obiettivo di riempire un vuoto nello scenario della produzione nel meridione, impegnandosi nell’ideazione, attuazione e promozione di progetti legati alla musica. XXXV è il marchio che produce STUDIO 35 LIVE, programma crossmediale dedicato alla musica dal vivo e realizzato in collaborazione con il Centro Studi Etnografia Digitale (consorzio delle migliori Università europee impegnate nella ricerca avanzata del rapporto tra identità ed innovazione), il Nuct (Scuola di Cinematografia e Televisione in Cinecittà) e YouTube, quest’ultimo distributore web e partner ufficiale del programma. Tanti gli artisti ospiti: Teresa De Sio, Roy Paci, Baba Sissoko, Peppe Voltarelli, Bugo, The Niro, Jennifer Gentle, Paolo Benvegnù, Roberto Angelini, 99 Posse, 24 Grana e molte altre.
Cos’è Terzo Tempo . La rassegna Controtempo si tiene presso il “Terzo Tempo Village”, un complesso ricreativo, che ha lo scopo di creare iniziative in sintonia con l’esigenza di una migliore qualità della vita: arte, cultura, sport, dibattiti. Il “Terzo Tempo” di San Mango Piemonte è un laboratorio su cui far orbitare esperienze di produzione significative e tendenze musicali attive nel panorama indipendente. L’idea di base risponde ad un’intenzione ben precisa: stimolare e favorire l’incontro di percorsi artistici diversi, amplificare la ricerca e il fermento musicale che vive e abita la Campania e favorire lo scambio culturale tra gli artisti emergenti italiani e stranieri. Singolare è l’idea di nominare lo spazio polifunzionale “Terzo Tempo”. Il terzo tempo è una pratica sportiva tipica del “rugby a 15”, tradizionale incontro dopo-gara tra i giocatori di due squadre avversarie. Inteso come momento conviviale pomeridiano o serale, il terzo tempo è un momento di socializzazione tra i giocatori, le loro famiglie e i tifosi. In questo senso, il Terzo Tempo Village diventa “isola creativa e ri-creativa” per tutti coloro che vogliono partecipare ad una condivisa crescita culturale del Paese.
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