“AgroInvest va eliminata”. A pronunciare la dura sentenza è il sindaco di San Marzano sul Sarno, Cosimo Annunziata, a differenza dei colleghi di Angri, Scafati e Nocera Inferiore, Pasquale Mauri, Pasquale Aliberti e Manlio Torquato, ha deciso di non lasciare la carica a un suo delegato in seno al Consiglio di amministrazione presieduto dal sindaco di San Valentino Torio, Felice Luminello. Dall’interno, dunque, ha avuto modo di constatare le difficoltà e le criticità che attanagliano la società di trasformazione urbana con sede ad Angri.
“Partecipando in prima persona mi sono reso conto dei gravi problemi che vive la società – ha affermato Annunziata -. Problemi ereditati dal passato e, di certo, non imputabili all’attuale gestone che, a onor del vero, ha cercato di invertire la rotta. Purtroppo, non credo esistano terapie che consentano a “un malato terminale” di rimettersi in piedi e ricominciare a correre”.
Parole quelle del primo cittadino di San Marzano che vanno in netto contrasto con i toni più che entusiastici utilizzati, solo poche settimane fa, dal presidente Luminello che aveva parlato di “rilancio” e di bilanci “in attivo”. Intanto, stamani dovrebbe riunirsi il consiglio di amministrazione di AgroInvest, chiamato a discutere dell’andamento della società. Tanti i punti da chiarire: in primis i rapporti con i comuni di Scafati e Sarno che hanno avviato l’iter per ottenere cospicui finanziamenti regionali per la realizzazione delle aree Pip.
Agro24