Una Chiesa in uscita: successo per il Santo di Pontecagnano

“Grazie per tutto quello che abbiamo realizzato in questi giorni. Grazie di cuore a tutti voi fedeli di Picciola e Corvinia. Insieme siamo una grande potenza”.
Con queste parole ricche di significato Don Paolo Carrano ha salutato, venerdì sera, i tanti presenti all’appuntamento finale di “Una Chiesa in uscita” all’interno della Parrocchia Sacro Cuore di Gesù.
L’importante iniziativa era inserita nell’ambito del programma “Da Picciola: Padre Beniamino Miori un Santo per Pontecagnano Faiano” promossa, dal 2 al 6 febbraio, insieme all’Associazione “Amici di Padre Beniamino”, presieduta dal professore Giuseppe Rinaldi, e al Comune guidato dal Sindaco Ernesto Sica.
A presiedere, venerdì sera, la solenne concelebrazione eucaristica Monsignor Luigi Moretti, Arcivescovo di Salerno, insieme a Don Paolo Carrano e a Padre Silvano Controne, Superiore Provinciale dei Padri Stimmatini in una chiesa gremita e gioiosa che, ancora una volta, ha voluto testimoniare la propria vicinanza alla parrocchia e la propria riconoscenza alla figura dell’amato Padre Beniamino. Notevole successo ha riscosso anche il concerto di chiusura a cura della corale di Picciola.
Nel corso delle cinque giornate missionarie si sono susseguiti momenti di preghiera nelle chiese di Picciola e Corvinia e interessanti occasioni di confronto all’interno del Complesso Ex Tabacchificio Centola che ha ospitato la stupenda mostra dedicata a Padre Beniamino.
La presentazione di “Wonderful Life” di Margherita Coralluzzo e lo spettacolo degli Angeli Missionari hanno allietato la serata inaugurale di lunedì. 
Martedì, invece, si è tenuto l’incontro con il giornalista Peppe Iannicelli su “I dieci comandamenti”. A seguire lo spettacolo teatrale “Il IV Comandamento” a cura dell’Oratorio “Salto nel blu”.
Importante momento di riflessone, preghiera e confronto mercoledì sera con Monsignor Giancarlo Maria Bregantini che, dopo aver presieduto la celebrazione eucaristica a Picciola, è intervenuto al Centola sul tema “Le nuove povertà: viaggio nelle odierne periferie esistenziali”. A discuterne con lui Don Paolo Carrano, il Primo Cittadino Ernesto Sica e il professore Giuseppe Rinaldi. Tanti spunti interessanti su una periferia intesa non solo in termini territoriali, ma soprattutto come solitudine del cuore che rende l’animo umano periferia e richiede una vicinanza al Signore sempre più forte e sentita.
Sala convegni dell’ex tabacchificio Centola gremita anche giovedì sera per la presentazione del libro “Padre Beniamino Miori a Picciola le opere e giorni”. Importanti le testimonianze del professore Ambrogio Ietto (Presidente Maestri Cattolici Italiani ed editorialista), del professore Franco Nicolino (docente di Estetica e Semiotica delle Arti dell’Università di Salerno), del professore Giuseppe Rinaldi e di Padre Silvano Controne che hanno ripercorso alcune tappe significative della vita di Padre Beniamino Miori e del suo straordinario impegno pastorale. Per l’Assessore alle Politiche sociali Francesco Pastore “Padre Beniamino, dopo 70 anni, ritorna ad essere il faro della comunità di Picciola grazie a chi ci ha creduto, grazie al vostro senso di appartenenza e grazie all’impegno dell’Amministrazione”. Grande soddisfazione anche da parte del Primo Cittadino Ernesto Sica nel commentare il successo dell’iniziativa.  “A Don Paolo, all’Associazione ‘Amici di Padre Beniamino’ e a tutti voi fedeli – ha dichiarato il Sindaco – va il merito di averci creduto fino in fondo e di aver vinto questa grande sfida in onore dell’amato sacerdote che resta un grande punto di riferimento per la nostra comunità. L’Amministrazione, a testimonianza di una sinergia sempre più proficua, conferma grande vicinanza ad un territorio come Picciola che è sostenuto da valori veri. Un grazie di cuore lo rivolgo anche a Monsignor Bregantini per la sua straordinaria testimonianza e al nostro Arcivescovo Monsignor Luigi Moretti che ci guida in ogni occasione”. Giuseppe Rinaldi: “ Un ringraziamento filiale al nostro Arcivescovo, Mons. Luigi Moretti che ha sostenuto ed incoraggiato la nostra idea di Missione: a Mons. Bregantini, Vescovo e Sacerdote secondo il cuore di Dio e a Don Paolo, giovane Parroco ma determinato e coraggioso. Ha scommesso su questo progetto quando nessuno ci credeva”
Intanto, nei giorni scorsi, è stata disposta, con decreto arcivescovile, la tumulazione privilegiata nella chiesa di Picciola di Padre Beniamino Miori. La traslazione dei resti mortali dall’amato parroco dalla Cappella dei Padri Stimmatini (cimitero comunale di Battipaglia) a Pontecagnano Faiano è stata fortemente sostenuta da Don Paolo Carrano, dal professore  Giuseppe Rinaldi e dall’Amministrazione comunale con un atto di indirizzo della Giunta Municipale. A Padre Beniamino, in data 17 ottobre, è stata intitolata la Piazza di Picciola come riconoscimento da parte del Comune della grande opera evangelizzatrice svolta nelle nostre terre.
 

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