Con Decreto Dirigenziale n. 50 del 24.12.2014 – Dipartimento 52 della Salute e delle Risorse Naturali – D.G. 5 Direzione Generale per l’ambiente e l’ecosistema – è stata pubblicata la Certificazione della produzione annuale e della percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti urbani dei Comuni della Regione Campania per l’anno 2013
Dati Nocera Inferiore:
– Kg di rifiuti differenziati: 6.979.973
– Kg di rifiuti indifferenziati: 12.831.998
– Totale Kg ai fini del calcolo percentuale della R.D.: 19.811.971
– Produzione pro capite R.U. annua in Kg: 428,126
– % di R.D.: 35,23%
– Totale Kg di R.U. raccolti sul territorio Comunale: 19.811.971
– Trend r.d. 2013/12: -0,32%
– Trend produzione 2013/12: 2,13%.
Dopo aver letto i dati pubblicati dalla Regione Campania, esprimo la mia solidarietà al sindaco Torquato.
Nonostante il suo personale impegno per ridare alla città il ruolo che giustamente le spetta, purtroppo i dati pubblicati confermano che nella sua squadra, non solo politica, qualcosa non va.
Basti confrontare le percentuali di raccolta differenziata nei comuni con popolazione superiore ai 15.000 abitanti
per rendersi conto che è arrivato il momento di cambiare.
Numeri alla mano, solo la città di Pagani ha fatto peggio (con il 22.75% di r.d.). Nocera Inferiore infatti con il suo deludente 35.23% (-0.32% trend R.D. 2013/2012) è relegata dietro tutti gli altri Comuni della provincia di Salerno (es: Cava de’ Tirreni 65.99; Sarno 55.41; Nocera Sup. 64.94; Scafati 48.59 ecc).
A mio modesto avviso, il primo cittadino finora è stato fin troppo disponibile e tollerante verso i responsabili del settore.
Deve rendersi conto che il trend negativo non giova certo alla sua amministrazione, ma soprattutto alla città.
Sembrerà strano, eppure su questo argomento numerosi sono stati i campanelli d’allarme. Senza voler fare inutili polemiche dico…è iniziato un nuovo anno, ora non ci possono essere più alibi, serve una svolta, un cambiamento radicale che, in tutta franchezza, non può essere solo politico.