Alimentazione nello sport, Baldini: “Raggiungere il flow”

Interessante convegno sull’alimentazione e la nutrizione nello sport. La presenza del campione, Stefano Baldini, ha reso ad alta visibilità l’incontro di oggi presso l’Oratorio San Domenico Savio di Nocera Inferiore. Si è parlato di carboidrati e loro utilizzo durante le prestazioni agonistiche e dei loro eventuali limiti e consumi.
Equilibrio della glicemia in corso gara, questo uno dei punti maggiormente affrontati, dal dott. Fulvio Traino: quantità di bevande controllate e uso di maltodestrine durante la prestazione e non prima della performance. Zuccheri a rapida assimilazione, dopo la gara: prodotti specifici, con macro e micro nutrienti. Di grande importanza, l’idratazione e l’integrazione di sali minerali, specie in sedute di allenamento molto intense. Inoltre: omega3, polifenoli e antiossidanti.
Il professor, Fulvio Massini (ideatore del metodo Massini), ha parlato di “Training”, cioè l’allenamento. La corsa ad esempio, é un gesto fisico che incide anche sulla psiche. L’organismo si adatta, raggiunge così un equilibrio con maggior omeostasi. Prima di correre, si procede ad una serie di test, ciò per comprendere la propria velocità di riferimento, sulla quale si programma poi l’allenamento. Necessario il riscaldamento, prima dell’attività fisica, ciò rende maggior energia ai muscoli grazie alla circolazione sanguigna. Infine, alcune dritte sul recupero e le motivazioni mentali sulla gara da affrontare: insomma ci vuole anche una preparazione mentale. Raggiungere gli scopi in una prestazione: il flow.
Dopo Massini, la parola é passata a Stefano Baldini, il quale ha raccontato le proprie esperienze riguardo agli allenamenti e alle gare, soffermandosi, in particolare sugli allenamenti lontano da casa. Allenarsi in Africa oppure negli Stati Uniti, sono due cose diverse. Per arrivare al flow, il famoso stato di equilibrio e serenità, ci vuole molto. Baldini, ha vinto le olimpiadi a 33 anni, nel suo punto flow: stato di eccellenza. Un trucco? Cinque pasti al giorno, tre importanti e due spuntini.

Giuseppe Colamonaco

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