E’ stata la gara del cuore. I molossi in inferiorità numerica più di un’ora, hanno agguantato la vittoria, resistendo nella ripresa al forcing sannita. Parte bene la formazione di Criscuolo che, nei primi minuti, sfiora per due volte il vantaggio. Vantaggio meritato dopo dieci minuti, bella l’azione del gol. Contropiede dei padroni di casa, cross al bacio di Ferraioli ed Esposito di testa insacca. Risponde la squadra del Forza e Coraggio al 20’, Tortora parte sul filo del fuorigioco e sigla il pari: 1-1. Dopo alcuni minuti, la giacchetta nera Feraudo di Chiavari, espelle Iomazzo per un presunto fallo da dietro: decisione discutibile, visto l’intervento sulla palla del difensore molosso. Nocerina in dieci. I padroni di casa arrivano alla chiusura della prima frazione sul pari, respingendo le folate sannite. Nella ripresa la svolta, ai primi secondi del primo minuto, dopo il calcio d’inizio, il gol della Nocerina: discesa di Correale, cross in mezzo, batte Ferraioli che mette alle spalle dell’incolpevole Fincato. In dieci, la Nocerina si porta in vantaggio: 2-1. Nonostante l’uomo in meno, i padroni di casa contengono le ripartenze giallo-rosse e al quarto d’ora, potrebbero fare il tris con clamoroso gol mancato da Ferraioli. Gli ospiti non stanno a guardare ed in almeno due occasioni sfiorano il pari. Nel finale, Feraudo espelle due calciatori beneventani, dopo aver assegnato un lungo recupero, ben sei minuti.
In sala stampa soddisfatti della gara, mister Criscuolo ed il portiere molosso Longobardi. Furibondo il presidente sannita, dura la sua dichiarazione: “La Forza e Coraggio è alla frutta”.
Giuseppe Colamonaco