Una partita da dimenticare, non solo per il risultato sportivo, ma anche per la direzione della gara: duramente condannata dalla società rossonera. Infatti, c’è stato il silenzio stampa del club molosso nelle interviste di fine incontro. Cuofano, ha lamentato dopo la partita, un insolito atteggiamento delle terne arbitrali, sottolineando che la Nocerina subisce rigori e molte ammonizioni, una gara si ed una no. Uno sfogo quello del massimo dirigente, ma anche un appello agli arbitri a mostrare più attenzione per la Nocerina e un invito agli imprenditori delle due Nocera o a chi sia interessato a farsi avanti. Silvio Cuofano ha dichiarato: “Sono stanco delle critiche mosse attraverso i social network, per me la squadra meriterebbe otto punti in più e qualora ci sia un acquirente tratterò solo con il consenso dei gruppi, chi ha voglia di fare, ci metta i soldi. A questo punto: mi sta passando la voglia”. Trapela un po’ di sfiducia, forse c’è voglia di mollare? Nel TG rossonero ne abbiamo parlato col Direttore Bruno Iovino che, ai nostri microfoni, si è complimentato con gli attuali dirigenti per non aver fatto morire il club, ma a questo bisogna che ci siano forze fresche e nuove per realizzare un progetto futuro. Ritornando alla fredda cronaca, la partita è stata ricca di emozioni, sino al finale. Prima mezz’ora gara in equilibrio, poi il gol al 31mo di Sibilli che ha portato in vantaggio gli ospiti. A fine primo tempo il penalty che ha tagliato le gambe ai rossoneri, rigore inesistente e Sibilli sigla il doppio vantaggio: 2-0. Vibratissima la protesta del pubblico e scaramuccia finale tra le due squadre, prima dell’ingresso negli spogliatoi (espulsi, Criscuolo e Santoriello). La ripresa viene battezzata dalla pioggia e dalla espulsione al decimo di Arena, molossi con un uomo in meno e sotto di due gol. Ma proprio nel momento peggiore, la Nocerina realizza tre/quattro occasioni nitide per accorciare, ma la sorte non sorride ai padroni di casa. Anche il Sant’Agnello potrebbe chiudere la gara con la terza marcatura, ma ormai i giochi sono fatti, i costieri sbancano Nocera .
Giuseppe Colamonaco