Il personale della Polizia di Stato del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Battipaglia, diretto dal Vice Questore Aggiunto Antonio Maione, ha arrestato, in esecuzione di due ordinanze di custodia cautelare emesse dall’Ufficio GIP del Tribunale di Salerno, due coniugi di nazionalità indiana, S. R., di anni 41 e K. S., di anni 39, residenti a Battipaglia, ritenuti responsabili del reato di maltrattamenti contro familiari e conviventi, con conseguente morte della vittima per suicidio.
L’uomo, S. R., è stato anche arrestato per violenza sessuale, aggravata dallo stato di gravidanza della vittima.
Le indagini svolte dai poliziotti battipagliesi e coordinate dalla Procura della Repubblica di Salerno, Sostituto Procuratore Elena Guarino, erano iniziate nel mese di gennaio 2014, a seguito del suicidio di una cittadina indiana, domiciliata a Battipaglia, coniugata con un suo connazionale ed in stato di gravidanza, che si era lanciata nel vuoto da una finestra dell’edificio ove abita la coppia di connazionali arrestati, suoi cognati, coi quali aveva coabitato nel primo periodo di residenza in Italia.
Le meticolose indagini degli agenti della Polizia hanno consentito loro di accertare le vere cause dell’estremo gesto autolesionista della donna indiana che risalivano ai rapporti coi suoi cognati.
La vittima, infatti, aveva subito una serie di vessazioni psicologiche che l’avevano sottomessa al volere dei due familiari riducendola in uno stato di assoluta dipendenza e soggiacenza.
I poliziotti hanno anche accertato che S. R. aveva abusato sessualmente della cognata, filmando le fasi dei rapporti intimi al fine di ricattarla e costringerla a continuare a soggiacere ai suoi desideri sessuali.
L’attività investigativa dei poliziotti battipagliesi ha fatto luce sui veri motivi che hanno causato il suicidio della giovane donna indiana, tragico epilogo dei maltrattamenti avvenuti nel segreto delle mura domestiche, ed hanno reso possibile l’applicazione delle due misure cautelari.
Battipaglia: suicidio donna indiana, arrestati i due cognati
© 2014 RIPRODUZIONE RISERVATA