Il movimento dichiara: “Chiediamo all’Enel di trovare il modo di eliminare qualsiasi elemento di disturbo visivo a danno del Battistero di S.Maria Maggiore”.
Parte la “denuncia culturale” del movimento “RiScopriamo Nuceria”.
“Visto che si sta attuando una riqualificazione paesaggistica e archeologica dell’area, vogliamo porre all’attenzione la presenza deleteria e opprimente di cavi, fili e pali elettrici e della luce intorno al Battistero” spiega Carmine Montalbano, portavoce del gruppo attivista.
Fonte: La Citt�
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