Un mese fa circa, il primo cittadino di Nocera Inferiore, scrisse una lettera al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. In essa il sindaco Torquato chiedeva, in sintesi, un posto nel calcio alla città di Nocera.
Una richiesta legittima, vista la storia calcistica delle due Nocera, cento e passa anni attraverso i quali si sono disputati ben tre campionati di serie B. L’avvocato Torquato è tornato sulla vicenda ed in una intervista rilasciata ad una emittente locale, ha per grandi linee asserito: ” Ci sono due chiavi di lettura. Una è che per fare calcio ci vogliono i soldi e l’altra è che non vorrei che si presentasse sotto mentite spoglie il solito ‘Pierino’ e ci viene a proporre quello che io non accetterò mai”. – Il sindaco ha voluto chiarire un aspetto ed ha sottolineato: ” Il comune fa il comune e i soldi pubblici sono pubblici. Chi fa il calcio lo fa con i soldi suoi”. – Chiaro e lapidario, il sindaco non ha lasciato adito ad interpretazioni, facendo capire a lettere cubitali che l’Amministrazione farà la propria parte per ciò che le compete e non metterà soldi pubblici nel nuovo potenziale sodalizio calcistico. In chiusura, ha voluto estendere un augurio, dicendo: ” Mi farebbe piacere che a Nocera si facesse calcio, con passione sportiva, serietà ed onestà.”
Giuseppe Colamonaco