“Non ci resta che…ridere. In qualità di portavoce della coalizione “Noi vogliamo un’altra città”, sono stato interpellato sull’eventualità di un confronto pubblico nel tardo pomeriggio di lunedì dall’ufficio stampa di Bartolo Pagano. La mia risposta fu chiara: il confronto pubblico si può fare, ma rispettando determinate condizioni. Ovvero: la data, il moderatore, i tempi, l’ordine pubblico. Mi fu detto che ci saremmo risentiti entro un paio d’ore per un incontro durante il quale concordare democraticamente tutte le scelte. Non ho ricevuto più alcuna comunicazione. Forse è così che sono abituati ad agire i nostri avversari, prendendo decisioni e pretendendo che si dica si incondizionatamente. In circa 15 anni di carriera nel campo della comunicazione, mi hanno insegnato che il rispetto è alla base di qualsiasi rapporto. Avevamo indicato a tutti gli organi di informazione la nostra disponibilità per venerdì. E non a caso, proprio venerdì, alle ore 21, ci sarà confronto pubblico sulle frequenze di Antenna 3 (in chiaro) ed agro 24 (in streaming). Questo a conferma – per chi fa orecchie da mercante – che non ci sottraiamo ad alcun tipo di confronto”.
Il portavoce
Filippo Zenna